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Alla scoperta di Charles Perrault il grande creatore di fiabe


Alla Corte del Re Sole, in Francia, nacquero alcune delle fiabe più belle e famose di sempre               Magari non l'avete mai sentito prima, ma Charles Perrault ha scritto molte delle fiabe che vi venivano lette quando eravate piccoli: Cappuccetto Rosso, Il Gatto con gli Stivali, Cenerentola ecc...Tutte storie famosissime che sono state ideate (o re-inventate) da questo intellettuale francese del XVIII secolo.La fantasia ai tempi del Re Sole Charles Perrault visse nella Francia di Luigi XIV, il cosiddetto "Re Sole". Nato nel 1628 da una famiglia della borghesia più ricca, Perrault studiò legge e grazie alle importanti amicizie strette nel corso degli anni, riuscì anche a ricoprire importanti incarichi statali. La sua posizione agiata gli permise di entrare in quel mondo che orbitava intorno alla Corte del Re, la più splendente di tutta Europa, dove nobili e cortigiani di dilettavano nella lettura e composizioni di testi letterari, soprattutto fiabe, molto di moda in quel tempo. Charles Perrault, scrittore colto e brillante trovò qui l'ambiente adatto per far circolare le sue storie!Tra immaginazione e... opportunismo! Ben 200 anni prima dei Fratelli Grimm dunque, Perrault diede alla luce una raccolta di racconti e fiabe conosciuta come I racconti di mamma Oca. 
Il gatto con gli stivali è una delle fiabe di Perrault più conosciute! | PixabayL'opera però non fu subito pubblicata a suo nome, ma venne attribuita al figlio Pierre, accusato di aver ucciso un suo amico durante un duello. Lo scrittore sperava che se le fiabe fossero piaciute alla Corte, il Re avrebbe trattato con clemenza quello che pensava essere l'autore di racconti così meravigliosi.Fiabe e morale Le fiabe di Perrault sono storie semplici, dove personaggi e figure tratte dalla tradizione popolare (una principessa, un contadino, un gatto...) devono risolvere un problema o affrontare un pericolo. Il finale della storia nasconde sempre un insegnamento per i lettori (è la morale).In Cenerentola ad esempio, l'autore vuole ricordare che nonostante le qualità che possiamo avere (bellezza, gentilezza, intelligenza), serve comunque un amico che ci aiuti a realizzare i nostri sogni (come la Fata madrina per povera Cenerentola) .
La Cenerentola disneyana è molto più buona e affabile della versione originale. Nel racconto di Perrault, la ragazza uccide la matrigna cattiva!Lieto fine? Molte dei racconti di Perrault ebbero un grande successo ma nel corso degli anni vennero un po' "addolciti", soprattutto perché in molti casi, questi non finivano molto bene.Capuccetto Rosso, nella versione originale, non viene affatto salvata dal cacciatore: rimane divorata dal lupo perché si è fidata troppo di uno sconosciuto! FONTE: Treccanifocusjunior.it di Nicolò de rosa