club dei cartoni

Fanciulle del lago 2


Le fate che vivono vicino ai laghi, secondo alcune leggende, vivono anche in Italia e sono denominate Fanciulle del lago.Secondo una di queste leggende, nei pressi di Arona, sul Lago Maggiore, esiste una rupe incantata che ogni cento anni si spacca rivelando uno stretto sentiero. Chi decidesse di percorrerlo arriverebbe ad una sala sotterranea, coperta di tappeti e drappi preziosi, al cui centro si trova un tavolo su sono posati un campanaccio d'oro e un forziere pieno di gioielli a fianco del quale dorme una fanciulla bellissima. Al visitatore le fate consentono di scegliere uno solo di quei magnifici doni: il campanaccio gli consentirà di avere il più bel bestiame della zona, il forziere gli donerà ricchezza e svegliando la fanciulla dal sonno incantato questa diverrà sua moglie. Dai racconti dei contadini di quel luogo sembra che l'ultimo visitatore fosse stato un pastore di pecore. Di fronte a quelle tre possibilità, l'uomo rimase a lungo indeciso ma alla fine scelse di prendere il campanaccio. Tornato a casa il magico oggetto funzionò e i suoi animali divennero i più belli di tutta la zona e regioni limitrofe. Inspiegabilmente, dopo un po' di tempo, le pecore cominciarono a morire una dopo l'altra, ma la cosa non sembrava turbare il pastore che aveva preso a vagare per i boschi sia di giorno che di notte. Nei suoi occhi era rimasta impressa l'immagine della fanciulla dormiente che non aveva svegliato, scegliendo il campanaccio. Benché amici e parenti cercassero con ogni sforzo di distrarlo da quella ossessione, dopo un po' di tempo il pastore morì. Pare che nelle sue pupille ormai spente fosse riflessa l'immagine di una fanciulla addormentata.fonte: Fate - testo ed illustrazioni di Brian Froud e Alan Lee a cura di David Larkin, tradotto da Gaspare Bona; ed. Rizzoli blogfree.net