Il dolce tempo in cui soffrivo Schiaccia il peso del doloreLa febbre che sale nella notte piena di fantasmiTutto sembra vano anche lottare Gli stessi respiri procurano brividiFredda la pioggia e meno smaglianti le roseL'autunno incalza con la sua malinconiaDeclinano la fine poche foglie gialleAccarezzate da un sole minore L'ultimo soffio d'estate ha portato via tuttoAmici ed allegriaSola in questa casa dove l'aria affondaIn un silenzio spettraleGiorni immobili Le notti un' interminabile agoniaInutili i calmantiNel buio si soffre di piùImmobile nel mio letto L' anima sospira la libertà perdutaSorda davanti al dolore che corre nelle vene pulsa alle tempie Evasionema ogni fuga è invocazione al ritornosenza speranzasenza pazienzacome bandiera ammainata e vinta ******* pikkepo65