ANIME IN VIAGGIO

IO E GRADLON... (post di lord_lycan612)


 Allora, 33 anni fa, giovane Allievo Ufficiale, fui assegnato alla Scuola di Equitazione di Roma per integrare la mia formazione.Infatti oltre allo studio e all'addestramento formale militare (sciabola, armi da fuoco, tecniche di combattimento etc) è previsto il conseguimento del Brevetto di Cavallerizzo e quello di Paracadutista, anch'esso conseguito.Qui giunto mi accasermai, mi fu assegnato l'alloggio che condividevo con un altro allievo e mi venne presentato quello che sarebbe stato il mio futuro compagno d'addestramento equestre, Gradlon, appunto.Non la tengo lunga, anche perchè mi vengono ancora gli occhi lucidi, al pensiero.Fatto è che si instaurò da subito un legame molto forte.Passavamo molto tempo assieme, anche perchè il mio carattere un pò schivo preferiva la solitudine, anche nelle libere uscite, alla chiassosa compagnia della maggior parte degli altri Allievi.Eravamo giunti al punto che, al di là delle manifestazioni aperte al pubblico, quando ci addestravamo nel paddock non gli imponevo nè morso nè sella nè staffe nè frustino nè speroni, soprattutto, ma cavalcavo con solo una copertina sulla sua groppa.Quando lo andavo a prendere al box mi accoglieva con un dolce nitrito, mi bastava mettergli una mano sul muso e lui mi seguiva docile alla strigliata del mattino, senza il capezzone.Il Comandante della Scuola mi prendeva bonariamente in giro per questo.Poi un brutto giorno, si ammalò, non respirava più bene, e peggiorò fino al punto che non riusciva più a uscire dal suo box.Andavo spesso a trovarlo, e ogni volta lui mi sentiva e mi chiamava.Finchè un giorno iniziò a rantolare, dalla bocca emetteva una schiuma biancastra.Il Veterinario non sapeva che fare, e decise di abbatterlo con una iniezione.Quel giorno, uno dei più brutti della mia vita, mentre il Veterinario preparava l'iniezione io ero seduto a terra con la sua bella testa sulle mie gambe e gli accarezzavo il collo, mentre lui mi guardava con quei profondi dolcissimi occhi scuri come la notte.Se ne andò così, tranquillo, smettendo semplicemente di respirare.Da allora non ho mai più avuto un rapporto così intenso con un cavallo. lord_lycan612    "Un cavallo, una sciabola, una sella,e l'avvenire in tutto il suo splendore,dove sei gioventu, stagione bella?Il tempo passa, macinando l'ore,e ci ha rubato la figura snella,lo sguardo chiaro, l'impeto, l'ardore.Tutto si scorda, tutto si cancella,ma non si può scordare il primo amore,un cavallo, una sciabola, una sella."