ANIME IN VIAGGIO

La cavalcata senza fine


Quando governava la Repubblica Veneta,era pericoloso transitare di notte per la Valpantena.
Briganti senza scrupoli assalivano le diligenzetra Grezzana e Bellori,era meglio sostare in qualche locanda ...che trovarsi un coltello alla schiena.
Un commerciante di Cerro Veronese,che si era attardato in città a trattare cavalli,per evitare spiacevoli incontriaveva deciso di rientrare per Romagnano ed Azzago, cambiando percorso,noleggiò una carrozza a Porta Vescovo,risalì la valle fino a Grezzanae di là con un cavallo salì verso la collina.
A Romagnano si sorprese nel trovare il paese deserto.Bussò ad una locanda dove un vecchio contrariatolo informava che era tutto chiuso,ma nel sentire la sua destinazionesi dimostrò molto impressionatoe lo esortò a non proseguire per il Cerro di notte,di fermarsi e ripartire l'indomani ...Il commerciante non fece nemmeno finire le raccomandazioni che balzato in sellatagliò la conversazione.
Arrivato a Pavaranail cavallo s'impuntò e non volle proseguire.Sceso per controllare videche mani ignote avevano legatola coda dell'animale ad un cespuglio!
Sciolse il nodo ma mentre stava per salire in sellascorse una vecchia emergere dal bosco.Nell'aria diffondeva il dodicesimo rintocco!A quell'ora non avrebbe dovuto trovare nessuno in giro!
Chiese spiegazioni ... ma nell'oscurità ...i suoi occhi lo ingannarono e dove c'era la vecchia ..un orrido ranocchio bofonchiava scomparendo ...L'uomo forte ... scrollando le spalle riprese il cammino.Dopo pochi metri davanti si ritrovò la vecchiache gli chiese di salire sul suo cavallo!
Ma lui rispose"Vattene strega! Torna all'inferno da dove sei venuta!"Con un colpo di frusta se ne scappò dalla megera.Ma lei invisibile s'aggrappòalla coda della bestia ghignando.
Azzago doveva essere vicino,ma per quanti sforzi facessenon riusciva ad intravedere la sagoma del campanile.Calò una fittissima nebbia ed in quel grigiore mortalela campana rintoccava l'una.Come ad un segnale convenuto il cavallo balzò al galoppo scegliendosi la via!L'animale corse per tutta la notte,sopra l'uomo si era legato alla sellaper reggere alla furibonda cavalcata.
"Finirà la notte!!era la sua grande speranza che lo animava.Ma per secoli continuerà a scrutarecon gli occhi arrossati contorni inesistentinella tenebra senza fine!
Potrebbe capitare nelle notti di nebbia  trovandosi a Grezzana, al rintocco della mezzanotte,Di sentire un lontano galoppo ..È l'uomo stanco che crede di fare ritorno ..Se potete … tenete accesa una lanternaAffinchè si senta meno soloin quella tenebra senza fine!
un fiore ed una luce per chi nonostante la forza ...deve camminare nell'oscurità ...