poesie

 
Mi sento bambino
anche se sono già adulto,
mi commuovo con poco,
mi piace,ascoltare
le persone che regalano emozioni.
Quando sono solo e penso
a quanto sto bene con lei,
scende una lacrima,
ho paura di perderla.
La mia anima è triste,
ma allegra nello stesso tempo
perchè lei è felice.
Mi sento bambino,
ho voglia di correre
in un prato verde
pieno di mille fiori,
pieno di margherite.
Come i bambini ho bisogno
di avere una persona vicina,
quasi mi vergogno,
gli adulti non piangono
ma il mio cuore vola
da lei
che non c'è,
ma che arriverà.

Acqua di sorgente,
acqua di mare,
abisso delle profondità dell'oceano,
Anna: semplice,profonda,unica,
cuore dalla capienza ineguagliabile.
Viso con occhi da sballo,
profumo di vaniglia,
espressione da amare,
capolavoro della natura umana.
Un angelo venuto dall 'immensità del cielo,
sole, calore, luce, amore,
questo sei tu, Anna.
Un vulcano di semplicità,
donna fatta per essere amata,
donna per essere cullata,
donna da trattare con guanti bianchi.
Amore è una parola troppo pioccola per te,
sei un gioiello dal valore inestimabile.
La tua tristezza non è altro
che la mia solitudine,
i valori che ti appartengono,
sono sacri, benedetti
dalla gioia di vivere.
Vivi, vivi per me,
che ti aspetto a braccia aperte.
Anna, un nome di donna corto
ma grande come gli abissi dell'oceano.
Anna uguale ad un amore segreto,
silenzioso,muto,messo in bottiglia,
tappato,sigillato,
pronto ad esplodere,
per chi ti capirà,
ti prenderà per mano.
Anna,  dolce fiore profumato
in attesa di essere raccolto,
osservato,mantenuto
per tutta la vita.

 

 
Partire la mattina presto,
quando è ancora buio,
prendere il primo treno,
andare fin dove si fermerà;
Eccomi arrivato al capo linea,
scendo dal treno e trovo lei,
ad aspettare.
Una donna splendida come poche,
mai vista,mai odorata.
Eppure le nostre anime
già si conoscevano,
lo dimostra il lungo abbraccio,
che ci siamo dati,
e,quasi automaticamente,
le nostre bocche si sono cercate,
le nostre mani si sono strette.
Abbiamo iniziato un lungo cammino,
memorabile,che capita solo nei film.
Sarebbe una storia da raccontare,
ma essendo un appuntamento al buio,
rimane tale,
illuminata solo dai nostri cuori,
dalla luce del sole.
Ricordo quando mi sono specchiato,
nei suoi occhi azzurri,
sul lungo tevere.
Non lo dimenticherò mai,
scende una lacrima,
appuntamento al buio.
 

 
Cammino,cammino,cammino,
quanto ho camminato!
Mi giro a destra,
mi giro a sinistra,
guardo avanti,
guardo indietro,
vedo solo buio.
Ma ecco in lontananza un bagliore,
una luce immensa,profonda.
Da li sei uscita tu,
mi hai accolto
li, vicino a te,
senza guardarmi negli occhi,
abbiamo guardato l'immenso in silenzio,
i nostri cuori hanno iniziato
un dialogo a colpi di battiti.
Non ci siamo guardati,
ma le nostre mani si sono incrociate.
Guardiamo ancora lontano.
abbiamo voglia di prendere il volo...