futuro

pensioni prese di mira le nostre e non quelle dei politici che sono solo un crimine per legge fatta da loro

pensioni si cominci a fare una legge che siano tutte eguali,non che i politici,dirigenti statali,comunali,regionali ecc fanno i paraculi e prendono pensioni senza nessun merito e contributi e limiti di età 

boeri parla dei pensionati che vanno all'estero danneggiando lo stato,ma non parla dei soliti paraculi e quanti sono questi paraculi, ad oggi sono si dice 100.000 che prendono in tutto 13 miliardi di euro l'anno, fai una divisione e vedi quando è cadauno, 13.000.000.000 / 100.000 che fanno di media 130 mila euro l'anno,ma non finisce quì, prendono la pensione già da piccoli,un esempio Veltroni,l'uomo mancato per l'Africa, che spaparanzava ai media la sua futura missione in Africa, trasformata per cinemaofilo in italia, ebbene questo signore prendeva già una pensione di 5000 euro al mese a 50 anni, dunque Boeri cominci da quì, dal parlamento,regioni,province abolite sulla carta ma di fatto piene di paraculoni che percepiscono stipendi e pensioni illegittime e fuori da ogni logica, poi ci sono i comuni che piangono in tv,ma che pianto e pianto, vai a vedere quanto percepisce un impiegato e come lo percepisce, quali privilegi ha, poi un sindaco che prendeva metti nel 2000 2 milioni,oggi ne prende minimo 2000 euro,un operario che prendeva 2 milioni nel 2000 oggi se prende bene prende 1300 euro, questo è il peso per la società italiana il paraculismo di politici e affini che si sono mangiati il paese e continuano imperterriti, io mi informo e se in bulgari a vivi con 500 euro ci vado, almeno vivo la vecchia in pace



Ma la cuccagna delle pensioni per i parlamentari è finita davvero? E no che non è finita. Quando nel 2012, con la modifica delle regole in vigore in Camera e Senato, la mannaia ha finito per abbattersi suivitalizi degli ex parlamentari fino ad allora considerati intoccabili, la casta plaudì all'archiviazione dell'odioso privilegio. 

Palazzi & PotereDall'età pensionabile molto più bassa rispetto ai comuni cittadini, ai criteri della reversibilità molto più vantaggiosi per gli onorevoli. Trattamenti di favore che la riforma del 2012 non ha eliminato. E che ora una proposta di legge del gruppo Alternativa libera vuole cancellare. Insieme ai diritti acquisiti di chi l'assegno lo incassa già con le vecchie regole. Anche per loro pensione ricalcolata in base ai contributi effettivamente versati. Secondo le regole Inps