futuro

in autunno la rai spiegherà l'islam io la butto via la tv, non ne posso più


 Già la rai non la vedo più, vedo sky tg e la 7 Mentana e qualche programma come la gabbia, o crozza, il resto la tv per me è morta, ossia che vedi,film visti e rivisti, ci manca adesso che ci rimbambiscano col clandestino musulmano, la signora Boldrini non li vede, dove abita, già nei quartieri alti lo straniero al massimo è la colf, poi è roba rara, invece noi li abbiamo quì, sono i nostri vicini,a volte amici, a volte molestatori e a volte amati e a volte odiati, che bisogno c'è.della rai che poi pago io,perchè lo straniero a meno che non abbia residenza ecc non paga na minchia?Se si volesse bene a tutti, agli stranieri e agli italiani non è roba da tv,ma roba da educazione, e dello straniero naturalmente è lui che viene quì, non io, se fossi io straniera sarebbe giusto che io fossi informata e educata a leggi e usi e norme del paese che mi ospita, che mi si dica ad esempio che non si piscia sui muri nelle strade, che le donne hanno pari diritto degli uomini, sopno libere non puttane come loro il più delle volte ci apostrofano, credo sia molto peggio del dare della scimmia, che la religione è un fatto privato, che le bambine e i bambini non sono oggetti sessuali, e non si sposano perché da noi è pedofilia, cioè è un reato penale,poi in ultimo consiglierei di non mettere più le boldrini a fare le presidenti, purtroppo lo devo dire è' donna,ma scadente, noi non siamo le boldrini,siamo donne che è diverso Così la Rai ci educa all'accoglienza: islam e profughi per TeleBoldrinihttp://www.ilgiornale.it/news/cronache/cos-rai-ci-educa-allaccoglienza-boom-show-su-islam-e-1283594.htmlLa Rai da settembre ci propinerà fiction, miniserie e programmi dedicati ai musulmani e ai clandestini. Un modo per rispondere alle richieste della BoldriniPassiamo a Rai 3. Anche qui le storie dei clandestini verranno raccontate nel programma "Radici", realizzato grazie all'aiuto del Viminale e che dovrebbe spiegare agli italiani come vivono e lavorano gli stranieri regolari. Come se già non li vedessero al loro fianco nei cantieri e negli uffici. Se il 3 ottobre non sapete che fare, poi, sedetevi sul divano e guardate "Fuocoammare", uno show in onda nel giorno dell'anniversario di una delle più grandi tragedie nel mare. Non poteva di certo mancare una raffica di programmi educativi sull'islam e su quanto siano buoni i musulmani. Oltre a Gad Lerner con il suo "Islam-Italia", il 13 novembre tutti gli italiani potranno rilassarsi di fronte alla serie "Islam", un reportage sulla vita delle "donne e uomini musulmani, - scrive Libero - imam, jihadisti, portavoci delle comunità immigrate e volontari dell'accoglienza". Così nessuno penserà più alle vittime di Dacca e degli altri attentati terroristici. E ci convinceremo che tutto l'islam è buono. Amen.