futuro

il voto dall'estero è truccato?Lo è sempre stato


 lo sappiamo e facciamo finta di nulla,il voto all'estero è sempre stato manipolato dal regime,questo nel passato e oggi ancora di più,perchè il vecchio regime della diccì è Renzi e il suo manipolo di disgraziati,il peggio che l'Italia possa avere, che alle politiche il voto sia stato truccato e che un presidente della repubblica si sia dato da fare per fare in modo che la prima forza politica del paese fosse messa ai margini, inciuciando e facendo quello che nessuno mai aveva fatto è sotto gli occhi di tutti,poi alle europee chi mi dice che non ci siano stati brogli,per me ci sono stati,intanto in Italia c'è poco controllo,basta che in una sezione siano tutti fra di loro e succede, si sostituiscono le schede in un attimo, questo porta il nostro paese in una merda disumana, non si deve permettere che sia la mafia a governarci ,perchè oggi la mafia governa,è sotto gli occhi di tutti.Mi viene da ridere per non piangere vedere in tv,  metto in chiaro che la vedo pochissimo visto la qualità scadente dei programmi,ma quando mi capita per disgrazia di vedere un otto e mezzo oppure altro programma che parla di politica, ebbene vedi le solite facce che dicono di noi italiani che abbiamo approfittato per pensioni avute in tenera età, ho sentito di un'insegnante che è andata in pensione a 29 anni, e altri casi simili,poi però non dicono chi è responsabile di questo,ma i governi, e i sindacati, anche io mi ricordo di un mio conoscente che andò in pensione a 50 anni e non con una miseria,ma con 3 milioni di lire al mese nel 1990, questo è ancora vivo, fate il conto quanto ci costa, ma chi fece l'accordo con la sua azienda di fare questo,il governo di allora e i sindacati e chi ancora ci comanda, il governo con gli stessi di ieri e pure i sindacati,la colpa di chi è , ma di chi ci governa, perchè non lo dicono questo?Perchè non dicono che erano cose fatte per una clientela politica e di voto,di parassiti,perchè non dire di chi è la colpa,oggi si punisce chi lavora per i peccati di ieri di gente che oggi ancora è al potere e influenza la politica, questa gente deve sparire, loro hanno rovinato il paese, altro che in parlamento o posti in regioni e comuni,il vero loro posto è la galera http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/schede-tipografi-e-postini-le-falle-del-sistema-allestero/ Sia chiaro: anche i passaggi precedenti avvengono sotto l'egida della rete diplomatica nazionale. Eppure, sono gli stessi italiani all'estero ad avere motivi di preoccupazione: "In tutto il mondo si sono riscontrate difficoltà e irregolarità in ogni occasione - spiega il coordinatore del Maie (Movimento associativo italiani all'estero) a Santo Domingo, Flavio Bellinato - Plichi elettorali mai arrivati o arrivati a destinazioni errate, schede elettorali inviate persino a persone decedute". È lui che, una settimana fa, "non avendo notizie ufficiali", si è presentato alla sede della Domex per capire se, anche stavolta, il servizio di consegna fosse stato affidato a loro. "Difendi il tuo voto!" è il nome della campagna che sta portando avanti. E a vedere quello che è successo in passato, qualche motivo per cui preoccuparsi ce l'ha. Nel dettaglio, ve lo raccontiamo nella pagina a fianco.Qui, basti ricordare che nel 2008 vennero ritrovati nei magazzini della Andreani Logistica, a Buenos Aires, 120 mila schede in più rispetto a quelle necessarie per il voto dei nostri connazionali argentini. E che lo stesso anno, al telefono con Marcello Dell'Utri, il faccendiere Aldo Micciché parlava di "voti di ritorno", dei "certificati" che "ce li votiamo noi" e dei "quaranta o cinquanta certificati" che gli erano arrivati a casa. Per non parlare del falò di schede ("Non avevo vie d'uscita, perché non me li potevano consegnare... di distruggerle, chiaro o no?") che lo stesso Micciché confessa al collaboratore di Barbara Contini, allora capolista del Pdl a Napoli. Il punto è proprio questo: quante schede stampa ogni tipografia? Quante ne vengono consegnate? Quante tornano indietro inutilizzate? Referendum: schede, tipografi e postini Referendum: schede, tipografi e postini le falle del sistema all'esteroLe stamperie scelte dai consolati e le agenzie di recapito private: ecco come può pericolosamente incagliarsi il meccanismo delle elezioni per corrispondenza