storie di mondi

Miti e leggende


La costellazione del DragoI Caldei, che vivevano nella regione che sta fra il Tigri e l'Eufrate, credevano che prima della separazione del mare dal cielo esistesse un mostruoso signore dell'oscurità e del male: un drago chiamato Tiamat. Sfidato dalla luce del Sole e dagli dei emersi dal mare del caos, il drago dimostrò una potenza tanto spaventosa che essi dovettero arrendersi e ritirarsi. Il male sembrava destinato a vincere fino a quando, finalmente, comparve il dio della luce dotato dei poteri di tutti gli dei.La sua forza combatté e vinse il mostruoso dragone, la luce vinse sul buio e il bene sul male, così il drago fu scagliato nel cielo e trasformato nella costellazione che porta il suo nome. Drago è una delle costellazioni più estese, con la coda tra i due Carri e la testa sopra Ercole.La sua stella alfa si chiama Thuban, ma anche se riporta la prima lettera dell'alfabeto greco, non è la più luminosa. Infatti, ci sono ben cinque stelle più luminose, quindi può essere che la sua luminosità si sia affievolita nel tempo.Thuban è stata la stella polare dell'antico Egitto. Pare che la grande Piramide di Giza sia stata costruita in modo che il raggio della luce s'infilasse in un'apertura che conduceva al sepolcro del faraone.La distanza dalla terra è di 215 anni luce e la sua luminosità assoluta è pari a 135 volte quella del Sole.