storie di mondi

Donne e Astronomia...


Chi non conosce il primo uomo sopravvissuto al lancio nello spazio, o il primo ad aver posto piede sulla Luna, e quello che mise il Sole e non la Terra al centro del nostro sistema??? Eppure non sono certo i soli eroi nella corsa allo spazio. la storia della astronomia è popolata di scienziati e astronomi che hanno dato il loro contributo alla conquista dell'universo che però, per discriminazione, o volute omissioni di governi, non ricevettero il giusto riconoscimento...Per Henrietta Leavit, (1868) l'ostacolo fu di essere nata donna, perché alla fine dell'Ottocento il massimo che una donna potesse aspirare nel campo dell'astronomia era catalogare le stelle a 25 centesimi l'ora nell'osservatorio di Harvard...Aveva scoperto il metodo per misurare le distanze tra le galassie che cambiò la cosmologia...Durante il suo ripetitivo impiego notò che le stelle appartenenti a uno stesso gruppo fotografato all'interno della Nube di Magellano pulsavano più lentamente quanto più erano luminose. Nel 1912 riuscì a riassumere in un'equazione le tre variabili di luminosità, distanza e periodo di pulsazione: aveva trovato il modo di misurare le distanze nell'universo usando come punti di riferimento quelle stelle oggi riconosciute come Cefeidi. Nonostante l'eclatante scoperta ci vollero nove anni perché Henrietta fosse messa a capo della sezione di fotometria astronomica di Harvard...