annavera

LA NOSTRA NATURA


LA RANA E LO SCORPIONE Uno scorpione doveva attraversare un fiume, ma non sapendo nuotare, chiese aiuto ad una rana che si trovava lì accanto.Così, con voce dolce e suadente, le disse: "Per favore, fammi salire sulla tua schiena e portami sull'altra sponda."La rana gli rispose "Fossi matta! Così appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi!"."E per quale motivo dovrei farlo?" incalzò lo scorpione "Se ti pungessi, tu moriresti ed io, non sapendo nuotare, annegherei!"La rana stette un attimo a pensare, e convintasi della sensatezza dell'obiezione dello scorpione, lo caricò sul dorso e insieme entrarono in acqua.A metà tragitto la rana sentì un dolore intenso provenire dalla schiena, e capì di essere stata punta dallo scorpione.Mentre entrambi stavano per morire la rana chiese all'insano ospite il perché del folle gesto."Perché sono uno scorpione..." rispose lui "E' la mia natura" . Questa breve novella , mi ha sempre molto colpito per la profonda verità che contiene. Anche sapendo che molte nostre azioni o decisioni ci arrecheranno svantaggio, noi non possiamo far altro che compierle, perchè è nella nostra natura. Ed ecco perchè la grande maggioranza di noi, commette sempre gli stessi errori, non perchè ci manchi la consapevolezza dei possibili risultati, non perchè non abbiamo tratto profitto dalle lezioni che la vita ci ha inflitto, ma perchè qualunque ragionamento è meno forte del fiume tumultuoso dell'istinto che ci guida. E tutto sommato io penso : perchè contrastarlo? Perchè provare ad essere perfetti, noi piccoli uomini in balia del caso a volte così crudele? Perchè invece, non guardarci con indulgenza, sorridendo......, come sicuramente farebbe un essere più grande se ci vedesse.Accettarsi, veri, unici, e pretendere di avere accanto persone che facciano lo stesso, senza la pretesa di cambiarci, che non è mai amore, è il modo migliore di vivere la vita.