DASEIN

Benvenuti nell’Oscurità lucente


I fedeli al Credo -- Davanti al palazzetto dell’Arena tre ore prima ci sono i Discepoli. Una macchia nera, colorata di nero, viva! Questo è oggi il colore dei differenti, volontariamente fuori e contro i giochi. Sulle magliette brune spiccano e sbocciano le croci infuocate e stilizzate R+. Pochi tatuaggi, qualche cresta. Sono giovani svizzeri e tedeschi, non si sente parlare italiano in questa nera attesa serena. Quattro simpaticoni i migliori tra i Devoti. Gentili, mi permettono di fotografarli.
Il più bello è il “cuoco”, arrivato direttamente da casa in divisa da Mein Teil. E molte sono anche le magliette che riportano citazioni importanti delle loro canzoni. Si beve aspettando. Poi alle 18 si entra, previa perquisizione. Alle 19 i supporter Combichrist, alle 20 tocca a loro. Entrano -- Nel buio si squarciano due muri a colpi di ascia, ai lati del palco. Ne escono fasci di luce che avvolgono Richard Kruspe e  Paul Lander. Al centro una fiamma ossidrica scava l’uscita da un grembo primordiale dove si nasconde Lui. Cade la copertura e avanza in tunica rossa, fra gli Osanna dei cellulari accesi. Partono le voci da coro solenne e inizia Rammlied. Da questo momento comincerò a cantare e smetterò solo alla fine. E’ un corpo unico che canta, ondeggia e respira, partecipa e rimanda, in un’atmosfera caldissima governata e alimentata dal carisma del Leader, che suscita in sé e nei presenti un turbine che non lascia fuori nessuno. E’ un tornado in cui si mescolano forza, battaglia, fuoco, sensazioni, compassione; su tutto brilla il petto nudo di Till che affronta il pubblico e lo chiama a sé.  Non è più esattamente un concerto, non un rosario di canzoni, ma un crogiolo dove incandescenti si fondono brani palpitanti Vita vera. Ogni canzone una Storia, un Libro, un Atto teatrale, una Festa, un Sogno. Ecco perché sono venuta  qui, per vedere partorire a ogni nota e a ogni posa di questo sublime cantante-interprete la Potenza e la Tragedia, farmi travolgere dall’onda calda e respirare fuoco puro.
Suonano -- Teatro, circo, rappresentazione sacra, cascate impetuose di sensazioni, immagini, visioni senza interruzione fra una canzone e l’altra. Chiamano l’oscurità che abita tutti, ed ecco Ich tu dir Weh. Parte il treno della tragedia senza fine, Till s’inginocchia a mimare il dolore familiare assoluto, eccolo sbraitare di un abisso e tutti viaggiamo al buio di Wiener Blut, compassione e lacrime: Wilkommen in der Dunkelheit !  Come un fiore nel fango, come un arcobaleno, come una carezza, piove su tutti e tutti si bagnano del triste amore, Fruhling in Paris. Il palco s’imbeve di inchiostro scuro, sopra vi viene scritta la crudeltà, la forza spietata e tutti assorbiamo Waidmanns Heil, le sue tinte feroci: "Waidmanns, manns / manns / manns Heil !!".  Sotto il palco si muove un organismo intero, palpita con la musica, s’impregna di luci, respira le fiamme che saettano attorno alla scena, si commuove e muove, fornisce esso stesso il carburante per Benzin. Ci si veste per la guerra, si caricano le armi saltando e marciando Links 2.3.4 e poi la rabbia, Feuer Frei. Siamo combustibile di un unico fuoco ed è Till che soffia per alimentarlo.Wilkommen meine Helden und danke ! Hier ist mein Herz, mit euer ! Non dimentico le lacrime di ringraziamento trattenute a fatica quando vi siete inchinati a salutare. Ero io che m'inchinavo, grata.
 Warmes Wasser schöne Leiberwie sie glänzen in der Sonneich schleich mich an und rede fein wer ficken will muss freundlich seinLiebe ist für alle daIch mach die Augen zu dann seh ich sie ich sperr sie ein in meine FantasieIch mach die Augen zu sie wehrt sich nicht Liebe ist für alle da - nicht für michWarmes Wasser schöne Leiber - nicht für mich es läuft davonFeinste Formen gut gebaut voller Mund so braune HautLiebe ist für alle da - Liebe ist für alle da - Die Liebe ist für alle da - auch für michIch mach die Augen zu dann seh ich sieich sperr sie ein in meine Fantasieich mach die Augen zu sie wehrt sich nichtLiebe ist für alle da - nicht für michich mach die Augen zu wir sind alleinich halt sie fest und keiner sieht sie weinenSie macht die Augen zu sie wehrt sich nichtLiebe ist für alle da - auch für michLiebe ist für alle da die Liebe ist für alle daLiebe ist für alle da - auch für mich