DASEIN

Ich vermisse dich


Le nuvole sono sempre più belle quando imitano forme viventi. Ne vidi alcune, una volta, che sembravano parlare tra loro, discorsi di cui il vento sembrava comporre le parole. Altre volte parevano mischiarsi come un mazzo di carte, ricomporsi in forme nuove per poi quasi tornare ad essere quelle di un momento prima. Mi fermo, alle volte, a guardare le nuvole, per decifrare il loro misterioso linguaggio, vedere cosa propongono alla mia fantasia, come fossero bambini che hanno inventato un gioco nuovo e si divertono in attesa che io lo capisca. Le immagino accordarsi per stupirmi, vanitose delle loro forme come ragazze fuori dalla messa. Le guardo e non capisco, ogni volta, analfabeta ancora del libro scritto nel cielo. Ma su tutte, sempre, leggo il tuo nome.Fremd bin ich eingezogen, fremd zieh' ich wieder aus. Der Mai war mir gewogen mit manchem Blumenstrauss. Das Mädchen sprach von Liebe, die Mutter gar von Eh', – Nun ist die Welt so trübe, der Weg gehüllt in Schnee.Sono giunto da straniero, da straniero me ne vado.il Maggio mi ha cullato con mazzi di fiori.La ragazza parlava d’amore, la madre perfino di matrimonio:ma ora il mondo è fosco, la strada sepolta dalla neve. Ich kann zu meiner Reisen nicht wählen mit der Zeit, Muss selbst den Weg mir weisen in dieser Dunkelheit. Es zieht ein Mondenschatten als mein Gefährte mit, Und auf den weissen Matten such' ich des Wildes Tritt.Non posso scegliere il tempo del mio viaggio.Per strada vado solo in questa oscuritàl’ombra della luna è la mia compagna di viaggio.E sul bianco mantello cerco orme selvagge.Was soll ich länger weilen, dass man mich trieb hinaus? Lass irre Hunde heulen Vor ihres Herren Haus; die Liebe liebt das Wandern – Gott hat sie so gemacht – von einem zu dem andern. Fein Liebchen, gute Nacht! Perché attendere di più, se mi si caccia via?Lascia ululare i cani pazzi davanti casa dei vostri signori! L’amore ama girovagare, - Dio l’ha fatto così - dall'uno all’altro. Buona notte, dolce amorino!Will dich im Traum nicht stören, wär schad' um deine Ruh'. Sollst meinen Tritt nicht hören – sacht, sacht die Türe zu! Schreib im Vorübergehen ans Tor dir: Gute Nacht, Damit du mögest sehen, an dich hab' ich gedacht. Non voglio disturbarti i sogni, far danno al tuo riposo.Non dovrai sentire i miei passi, piano piano accosto la porta.Sul portone prima di partire ti scrivo: buona notte,così che tu possa vedere che ho pensato a te.