DASEIN

Ieri, oggi e ancora ieri


Stasera c'è un vento leggero che accarezza la chioma degli alberi e mi riporta a un tempo passato, quando a cavalcioni di un ramo mi chiedevo dove sarei andata domani.... Il dilatarsi del tempo è una funzione della coscienza, un versante squisitamente qualitativo della rappresentazione della realtà. Le porte della percezione rimangono aperte e lo specchio rimanda continuamente la stessa immagine, che finisce per riempire lo spazio e arrestare il tempo. Ciò avviene perché se richiamo alla memoria l'autorevole definizione del tempo come “numero del mutamento secondo il prima e il poi” non essendoci cambiamento il tempo non può essere contato o misurato. Sarebbe bello riprodurre a piacere questo fenomeno, specie quando abbiamo esperienze gradevoli, che invece (guarda un po’) svaniscono sempre troppo presto.