Osvaldo Cavandoli disegna nel 1969 Linea, meglio noto come "l'omino della Lagostina" che sarà il surreale protagonista di 82 caroselli televisivi. Una vera pubblicità minimalista, amatissima da tutti i ragazzini dell'epoca. I protagonisti sono lui, Linea e la mano che lo disegna. L'omino cammina allegro lungo una linea bianca orizzontale, ma il disegnatore gli tende sempre qualche tranello e disegna ogni tipo di ostacolo per farlo arrabbiare. Inevitabile la gag finale, in cui la linea bianca finisce e l'omino precipita nel vuoto....! La colonna sonora fa il verso a "io cerco la Titina".... (Lui cerca Lagostina....)
l'omino della Lagostina
Osvaldo Cavandoli disegna nel 1969 Linea, meglio noto come "l'omino della Lagostina" che sarà il surreale protagonista di 82 caroselli televisivi. Una vera pubblicità minimalista, amatissima da tutti i ragazzini dell'epoca. I protagonisti sono lui, Linea e la mano che lo disegna. L'omino cammina allegro lungo una linea bianca orizzontale, ma il disegnatore gli tende sempre qualche tranello e disegna ogni tipo di ostacolo per farlo arrabbiare. Inevitabile la gag finale, in cui la linea bianca finisce e l'omino precipita nel vuoto....! La colonna sonora fa il verso a "io cerco la Titina".... (Lui cerca Lagostina....)