formidabili i 70

un'emozione da poco


E' il 1978 quando Anna Oxa, appena diciassettenne, debutta al Festival di Sanremo vestita e truccata da punk, scandalizzando le benpensanti platee dell'epoca. Il successo è enorme, e la Oxa si piazza al secondo posto dietro ai Matia Bazar. Nulla di straordinario fin qui, ma la canzone era bellissima e ha fatto storia, ed è "Un'emozione da poco" scritta niente meno che da Ivano Fossati.C'è una ragione che cresce in mee l'incoscienza svaniscecome un viaggio nella notte finiscedimmi dimmi dimmi che senso hadare amore a un uomo senza pietàuno che non si è mai sentito finitoche non ha mai perduto maiper me per me una canzonemai una povera illusioneun pensiero banalequalcosa che rimaneinvece per me per mepiù che normaleche un emozione da pocomi faccia star maleuna parola detta piano basta giàed io non vedo più la realtànon vedo più a che punto stala netta differenza fra il più cieco amoree la più stupida pazienza no,io non vedo più la realtàné quanta tenerezza ti dà la miaincoerenza pensare che vivrestibenissimo anche senzaC'è una ragione che cresce in mee una paura che nascel'imponderabile confonde la mentefinché non si sentee poi per me più che normaleche un'emozione da poco,mi faccia stare maleuna parola detta piano basta giàed io non vedo più la realtànon vedo più a che punto stala netta differenza fra il più cieco amoree la più stupida pazienza no,io non vedo più la realtàné quanta tenerezza ti dà la miaincoerenza pensare che vivrestibenissimo anche senza.