Anni 80 Che Passione

Kiss Me Licia-La serie Tv


Kiss me Licia" nel 1985 aveva ottenuto un successo insperato: quattro milioni di telespettatori avevano seguito fedelmente la serie TV! Nel 1986 la Mediaset (allora Fininvest) produsse pertanto la versione live di Licia, incoraggiata dalle numerose richieste del pubblico, ansioso di vedere i due innamorati convolare a giuste nozze (la serie animata, infatti, terminava con Licia che aspettava il ritorno di Mirko dall'America). Nell'autunno del 1986 per la regia di M. Cavazzuti va in onda il primo episodio della sit-com con attori in carne e ossa doppiati però dalle rispettive voci della serie televisiva. Il titolo è "Love me Licia" ed è subito record d'ascolto, tanto che altre tre serie vengono prodotte: "Licia Dolce Licia"; "Teneramente Licia" e l'ultima nel 1988, "Balliamo e Cantiamo con Licia", per un totale di 145 episodi.LA STORIANel telefilm si narrano vicende -inventate dagli sceneggiatori italiani- cronologicamente collocate dopo il finale del cartone animato. Licia
attende il ritorno di Mirko, sempre in compagnia di Andrea e Giuliano: quando il ragazzo ritorna, si insinua il dubbio che l'abbia tradita con la bella Mary (Carlotta Brambilla), ma quest'ultima è in realtà uno degli impresari dei Bee Hive. Chi si innamora realmente di Mary è invece Marrabbio! La vita per Licia e Mirko prosegue tra concerti dei Bee Hive, sfuriate di Marrabbio, marachelle di Andrea e qualche nuova conoscenza (la ventriloqua Hildegard, interpretata da Debora Magnaghi). Quel che più importa, comunque, è che Licia e Mirko riescono alla fine della seconda serie e tra la gioia generale, a convolare a giuste nozze, e che la stessa Licia, preso in mano il microfono, intraprende la carriera di cantante con i Bee Hive. Per una valutazione del telefilm è giusto osservare che i plot della serie,
pur essendo simili a quelli dell'anime, furono banalizzati e accomodati in conseguenza dell'ulteriore abbassamento del target cui la sit-com si rivolgeva, mentre la scenografia riprodusse fedelmente gli ambienti del cartoon. Non si tratta di un prodotto per appassionati di anime, e certo agli occhi di oggi può apparire vistosamente trash, ma "Love me Licia" e serie successive (Licia dolce Licia, Teneramente Licia, Balliamo e cantiamo con Licia) hanno segnato un punto d'arrivo e un punto di partenza molto importante nella storia delle produzioni italiane. Sono diversi i primati che le si attribuiscono: è tra i *primi telefilm* prodotti e realizzati in Italia, il primo serial in Europa ispirato a un anime e ha ottenuto record di ascolti (nonché record di vendite dei relativi dischi) inimmaginabili.  È un pezzo della nostra storia e della nostra TV: guardandolo, sembra di sentire il suono di quei chiassosi e coloratissimi anni Ottanta. Dopo "Balliamo e Cantiamo con Licia", nacque una nuova serie incentrata sul personaggio di Cristina D'Avena: "Arriva Cristina", dove protagonista era proprio la D'Avena.   TESTI TRATTI DA BEEHIVE.IT