JUKE-BLOG

Post N° 395


I Jethro Tull furono una delle più originali formazioni inglesi negli anni Settanta. La loro attività prosegue a tutt’oggi, ma probabilmente il loro capolavoro rimane il quarto disco, pubblicato nel 1971. La copertina, fra le più famose e riconoscibili della storia del rock, se non fra le più belle, ritrae un clochard
 con le fattezze del leader Ian Anderson, flautista e cantante. "Aqualung", nome del disco, della prima traccia e del personaggio in copertina, significa "autorespiratore". Il titolo venne deciso pensando al rumore sibilante che, nella fantasia di Anderson, il barbone emetteva a ogni respiro. La somiglianza di Aqualung con il suo principale artefice, Anderson, fece pensare che si trattasse di un concept album a sfondo autobiografico, ma così non è. Il leader dei Jethro Tull si affrettò a precisare che "lui non era mai stato un accattone" e che la somiglianza con le sue fattezze fu più che altro una trovata estemporanea. In effetti, le liriche del disco affrontano vari temi, con due centri tematici fondamentali nella condizione degli emarginati e, soprattutto sul secondo lato, nel rapporto uomo-religione. IL celeberrimo riff distorto della title-track, scandito da attimi di geniale silenzio. "Aqualung" prosegue sorretta dalla voce stentorea e nasale di Anderson, capace di notevoli cambi di registro, e magistrale nell’equilibrare la melodia della chitarra con glissando e improvvise ruvidezze, mentre dipinge lo squallido quadretto urbano, con Aqualung seduto da solo nel parco: "Sitting on a park bench, eyeing little girls with bad intent". Il repentino dimezzamento del tempo a metà canzone introduce la vena acustica del gruppo, e aggiunge in effetto drammatico. (ondarock.it)AqualungSitting on a park bencheyeing little girls with bad intent.Snot running down his nosegreasy fingers smearing shabby clothes.Drying in the cold sunWatching as the frilly panties run.Feeling like a dead duckspitting out pieces of his broken luck.Sun streaking coldan old man wandering lonely.Taking timethe only way he knows.Leg hurting bad,as he bends to pick a dog-endhe goes down to the bogand warms his feet.Feeling alonethe army's up the rodesalvation à la mode anda cup of tea.Aqualung my frienddon't start away uneasyyou poor old sod, you see, it's only me.Do you still rememberDecember's foggy freezewhen the ice thatclings on to your beard isscreaming agony.And you snatch your rattling last breathswith deep-sea-diver sounds,and the flowers bloom likemadness in the spring.Aqualungseduto sulla panchina d’un parcoadocchiando le ragazzine con malintenzione.il moccio che gli esce dal nasodita unte che sporcano abiti trasandati.asciugandosi al freddo soleguardando correre gli abitini decorati.si sente come un’oca mortasputando pezzi della sua fortuna spezzata.il sole si screzia di freddoun vecchio che vaga solitario.prende tempol’unico modo che conosce.le gambe fanno tanto male,mentre si china a raccogliere un mozziconese ne va al cessoe si scalda i piedi.si sente solol’esercito è in cima all’astasalvezza à la mode euna tazza di te.Aqualung, amico mionon andartene via imbarazzatotu povero vecchio bastardo, vedi, sono solo io.ricordi ancorail gelo nebbioso di dicembre quando il ghiaccio chesi stringe alla tua barbaurla di agonia.e tu rubi il tuo ultimo tintinnante respirocon suoni da palombaro,e i fiori sbocciano comepazzia di primavera.Jethro Tull