amoreciribiricoccola

com'è possibile siamo nel 2008


Di nuovo illibata,con l'aiutinotrovato su libero.... è una vergogna...la libertà che hanno raggiunto le donne nel nuovo millennioTornare vergine con un'operazione chirurgica all'imene: un fenomeno in crescita al nord come al sud. Con buona pace delle femministe...Tornare vergini per presentarsi caste e illibate davanti all'"uomo della vita"? Ora si può. Grazie a un'operazione chirugica all'imene. Costo dell'operazione in una struttura privata: 4mila euro. Se non si dispone di questa somma si può sempre ricorrere a una struttura pubblica. In questo caso però la verginità può attendere, per via delle liste d'attesa, anche se c'è la consolazione di non dover sborsare un euro per tornare a essere pura e immacolata. Per soddisfare la domanda in questo settore si organizzano veri e propri "viaggi della verginità" in Sudamerica dove l'operazione si può fare per la modica somma di 1.345,27 euro. Si sta assistendo a un vero e proprio boom di richieste come è stato segnalato da molti sessuologi alla vigilia della del nono congresso della Federazione Europea di Sessuologia. Scegliere una struttura pubblica per questo genere di operazione non causa più imbarazzo e le statistiche lo dimostrano: nel 2005 si segnalano 47 interventi sia in day hospital che in regime ordinario, soprattutto in Lombardia (8) e in Sicilia (4). Un fenomeno che accomuna nord e sud. «Questi non sono piccoli numeri - spiega Salvo Caruso, presidente della Federazione italiana di Sessuologia Scientifica - perché sono solo la punta dell'iceberg. Solo nella mia esperienza professionale, in questo ultimo anno ho avuto quasi 30 richieste di ricostruzione dell'imene. E nessuna, ci tengo a precisare, da donne immigrate, malgrado i luoghi comuni».Ma chi sono quelle donne che vogliono l'aiuto del bisturi per tornare illibate? Tutte donne tra i 30 e 35 anni, che dopo un'adolescenza magari un po' "scapestrata" desiderano "regalare al partner di un rapporto duraturo, una vera prima volta". Può accadere che sia la pressione esercitata dal clan familiare convincere la donna a ricorrere al bisturi. E allora c'è chi sceglie una vacanza particolare, magari prenotando via internet, per l'operazione all'imene ma anche un po' di turismo e shopping.Va detto che in ogni caso, spiega il ginecologo «davanti a una donna che richiede la ricostruzione dell'imene dobbiamo prima consigliarle di intraprendere una terapia psico-sessuologica, perché c'è il rischio che si desideri una ricostruzione biologica per cancellare il passato, ma questo significa negare sé stessi e gettare le basi per la negazione della spontaneità sessuale di coppia, terreno fertile alla genesi di futuri disagi relazionali e sessuali».