Frammenti di Specchi

Quando le opinioni uccidono.

Oggi mi era venuta in mente una cosa. Vi ricordate quella ragazzina di 14 anni che si è suicidata perchè su Ask-Fm aveva ricevuto gentili "inviti" al suicidio?
Beh è una faccenda che mi è rimasta impressa in modo particolare.
Credo che quel maledetto social network sia un'arma a doppio taglio. Vedo molte ragazzine che lo usano sia per farsi valutare, sia per dare loro dei voti a ragazzi e ragazze.
Il lato bello è che sparisce la timidezza nel fare un apprezzamento o un complimento a una persona. L'arma a doppio taglio è che sparisce anche ogni limite a chi ha voglia di sfogarsi un po' dando fastidio agli altri utenti con domande che per regola sono le più sconvenienti possibili.
Io mi sono registrata qualche mese fa, lo uso proprio pochissimo, solo per scrivere delle volte a persone alle quali, se avessi più coraggio, vedendole per strada stringerei la mano dicendo "complimenti, sei fantastico/a".
Non so a quanti capita. In realtà Ask è la dimostrazione che a noi ci importa eccome della visione che gli altri hanno di noi.
Siamo curiosi di vedere come appariamo, siamo ambiziosi di piacere.
Non è un male, è una cosa naturale.
Per quella ragazza non è stato però un bene.
Evidentemente lei cercava solidarietà per una vita che non riusciva a gestire.
Forse il fatto che certe cose non le diciamo in faccia non è del tutto una cosa negativa.
Magari è perchè non sarebbe bene dirle.
Perchè sappiamo che possono ferire.
E non dovremmo farlo.
Anche se noi facendolo ci sentiamo dei giganti.
Siamo responsabili, pienamente responsabili, perchè ogni nostra opinione sugli altri determina gli altri.
Prima lo capiamo, prima elimineremo ingiustizie del genere.