Risaniamo Ravenna

AL REFERENDUM DEL 25 GIUGNO VOTIAMO SI


Il comitato spontaneo di cittadini a sostegno del SI al prossimo referendum composto da Federico Pattuelli, Nereo Foschini, Simonetta Morgagni, Fabio Cortesi e dal sottoscritto, invitano tutti i gruppi consiliari della CdL eletti nei comuni di tutta la Provincia di Ravenna a presentare l’ordine del giorno in allegato.Invitiamo a fare questo per sostenere soprattutto l’ultimo punto dell’O.d.G. in questione dal momento che riteniamo che la realizzazione di un federalismo anche fiscale di fatto porterà maggiori vantaggi non solo a tutti i cittadini, i quali:Ø      Potranno controllare più da vicino come viene effettuato il prelievo fiscale dalle loro tasche e come vengo spesi i loro soldi dagli amministratori;Ø       Avranno la possibilità tramite il voto amministrativo di dire chiaramente se sono rimasti soddisfatti dell’operato della propria amministrazione locale assumendo così uno strumento molto potente a tutela dei propri interessi; ma anche agli amministratori locali, i quali:Ø      Se capaci scrupolosi e non legati a logiche clientelari, potranno agire liberamente risolvendo più velocemente, più economicamente e in maniera più utile e funzionale, data la conoscenza diretta del territorio e del tessuto sociale,  le problematiche di carattere locale.Ø      Potranno, di conseguenza,  dare risposte chiare alle esigenze dei propri cittadini senza indugiare perché saranno costretti ad agire in maniera più responsabile dal momento che sapranno chiaramente che pagheranno pegno direttamente se attueranno politiche scellerate e impopolari; in parole povere non potranno più usare la strategia dello “scarica barile” per giustificare scelte indotte da tutto tranne che da buonsenso.                                                                                          Paolo Tondini PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNOAL CONSIGLIO COMUNALE DI……………………………..Visto il Referendum popolare del 25 Giugno sulla Riforma della II parte della Costituzione, i cui punti peculiari sono:Tutela dell’interesse nazionale, con la garanzia di pari opportunità a tutte le Regioni, realizzando in tal modo equità, solidarietà e sviluppo sociale;Elezione da parte dei cittadini del Capo del Governo, legato ad una specifica maggioranza, che eviterà ribaltoni e garantirà stabilità di governo;Riduzione del numero di parlamentari, con conseguente riduzioni dei costi e aumento dell’efficienza degli organi parlamentari;Suddivisione delle competenze tra la Camera dei Deputati che si occuperà delle questioni di Stato e Senato Federale che tratterà degli affari regionali;Maggiore federalismo con l’aumento delle competenze assegnate alle Regioni, con particolare riguardo alle funzioni in materia di istruzione, sanità e di polizia locale:Effettiva realizzazione del federalismo, anche fiscale, che avvicinerà maggiormente gli enti di governo e amministrativi ai cittadini;considerato che occorre porre rimedio agli errori prodotti al Titolo V della Costituzione, generati attraverso il mantenimento della sovrapposizione delle responsabilità e delle deleghe affidate agli enti amministrativi ed istituzionali preposti al governo del territorio, con il risultato di sottrarre organicità ad una riforma federalista attesa ormai da 30 anni dalla maggioranza civile del paese che supera le contrapposizioni degli schieramenti politici. Con il dichiarato intento di difendere questa riforma federalista affinché dopo l’sito del referendum si possa provvedere, maggioranza governativa e opposizione insieme; aporre in essere ogni forma di perfezionamento e di miglioramento all’articolo legislativo; Il Consiglio Comunale di ………………………………. Si impegna a sostenere il SI al referendum sulla devolution, ritenendo la modifica della Costituzione così come prospettata una svolta nella modernizzazione e nel rinnovamento dello Stato, avvicinando le istituzioni ai cittadini ed alle problematiche locali.