Galassia d'Andromeda

...e il mio amore addosso


 Lacrime dalle palpebre, dolori dei dolenti,dolori che non contano e lacrime incolori.Non chiede nulla, lui, non è insensibile,triste nella prigione e triste quand'è libero.È un tempo tetro, è una notte nerada non mandare in giro neanche un cieco. I fortisiedono, il potere è in pugno ai deboli,e in piedi è il re, vicino alla regina assisa.Sorrisi e sospiri, insulti imputridiscononella bocca dei muti e negli occhi dei vili.Non toccare nulla! Qui brucia, là arde;codeste mani son per le tasche e le fronti.Un'ombra...Tutta la sciagura del mondoe il mio amore addossocome una bestia nuda.Paul Eluard (1895-1952)