Mi chiedo quando ho cominciato a sbagliarePenso fin da bambinaquando avevo le trecce ai capellie diventavo rossa con un nienteIdee confuse, paura della gentesempre a nascondermiogni giornoogni seracercando di credere in ciò che non c'eradi non vedere ciò che avevo attornoogni seraogni giornoMi chiedo perché non ho mai imparatocosa direcome farequando e da cosa scapparePerchè non ho capitoche quella mia riservatezzaera il bisogno di un'interminabile carezzache non avrei mai avutoche era persino assurdo cercareMi chiedo come sono potuta diventarecosì fragile e Incapace di cambiaredi cresceredi essere più fortedi non pensare sempre alla morteSentirmi invisibile è diventata un'abitudinecome l'angoscia, la solitudineil terroreMi chiedo da quantosono soltanto un erroreRoberta Lipparini, contemporanea