Galassia d'Andromeda

L'attimo l'essenza


Amami senza ritegnocome parola indecente e bisbigliatacome cosa morta raccolta da terra.Amami come si ama l’inevitatoo un ultimo respiro,senza chiederne ragionesenza consolazione.Amami come i pazzi folli d’amorenon con la saggezza anticadi chi conserva inverni e guarigionima come gli uragani che violentano la terra.Disperdimi come sale e nevevoglio sdrucire l’animanel meridione dei tuoi occhi violaperciò amami quando sono aquila lontanaquando carezzo le nuvolequando sono seme di terra roridaquando sono inverno.Amami, non essere ombra diafanadiventa il mio tuttoil mio capolavoro.Guido Mazzolini, contemporneo