anthea

castello di carte....


mazzo nuovo, amor mio.... millequattrocentodue carte da sistemare e tutte a seme di cuori, naturalmente. Ho cominciato a costruirlo oggi pomeriggio e tu non mi sei stato di nessun aiuto, non hai selezionato neanche le carte, visto che ho avuto cura di prendere un mazzo tutto a seme di cuori. ho cominciato a costruilo quando ti ho parlato di quello che potrebbe essere, di quello che non sarà e di quello che dobbiamo vivere, di quello che dobbiamo continuare a rubare, di quello che forse sarà più facile avere. brava... sono stata proprio brava, vero? parlo, parlo, parlo... e tu mi stai a sentire con una pazienza infinita e poi mi spiazzi dicendo che stasera quando sarai sul divano avrai i miei occhi nei tuoi occhi... mi riempi d'amore dicendo che io sono qualcosa di raro ed è un privilegio amare me.... essere amati da questa donna che i tuoi occhi innamorati continuano a vedere forte, rocciosa e bellissima. ma io lo so che tu, amor mio vai oltre i miei occhi e neanche oggi ti sei fatto trarre in inganno da quel mio costruire castelli di carta... hai capito benissimo che nonostante l'allegria, il ridere, il cercare di rendere più leggero il distacco, io volevo con tutta me stessa rimanere con te, non andare più via... anzi andare via, fare i bagagli e partire per quel viaggio che abbiamo tante volte sognato o semplicemente aprire quella porta e andare via a prendere un gelato... camminando insieme sotto la pioggia... vedi quanto ci vuole poco a far crollare miseramente il mio castello di carte? lo sai anche tu.. basta un soffio... e il mio è inesorabilmente crollato molto prima delle 19.00... ci ha pensato la nostra manina... un bacio amore mio... con tutto l'amore che ancora potrò darti fino alla fine dei miei giorni anthea