Voci dal Cuore

Il dialogo


Esiste differenza tra il parlare, il comunicare o il dialogare? Personalmente credo, che la comunicazione s'interrompe nell'attimo in cui ognuno parte per i suoi voli pindarici, miscelando realta', fantasia, emozioni e sensazioni, dedicandosi alla paranoia delle maschere. Il comunicare presuppone ascolto, condivisione e cultura non fine a se stessa. Predisporci al Dialogo, ci dona un immediato ristoro, poiche' scegliamo il contatto con l'altrui pensiero, ci nutriamo, ci compensiamo, ci comprendiamo, dedicandoci alla liberta' di espressione, al di la' di giudizi e pregiudizi, che fanno del blaterare un inutile perdita di tempo e di energia. Il Dialogo si basa sul rispetto dell'altro. Nel Dialogo non ci sono funzioni alternative: s'impara, si conosce, si provano sentimenti privi di storture mentali e di sensazioni emotive. Il Dialogo ci trasporta lontano da un rapporto di conoscenza basilare, poiche' nella condivisione reale, possiamo attraversare mondi inesplorati da vicissitudini umane rielaborate, ritrovando noi stessi, in quegli occhi persi nell'immensita' di un'accoglienza senza Paura, dove l'Armonia affiora attimo dopo attimo, ricongiungendo la nostra parte umana a quella divina. Mi soffermo a pensare, come tutto questo possa accadere, in un mondo di falsi untori, di saccenti e di bonifici bancari. Miscelo rabbia, confrontandomi con maschere, che impartiscono ordini, attraversando menti confuse dal buonismo, nutrite dall'orgoglio e alimentate dalla frustrazione. Nessuno sa quale sia la verita'. Abbiamo tutti necessita' di Luce, di chiarezza, di una vita reale, che seppur vissuta ai "margini" della societa', non contrasti con il senso del vivere. Mi guardo intorno e ascolto parole, dove 'tutto e' il contrario di tutto', mentre se ci soffermiamo sull'assieme, e' nell'Unita' che ritroviamo noi stessi e quella verita', che giunta dal Profondo, puo' davvero dare inizio ad un dialogo d'Inseme.Uso parole metaforiche, gioco alla saputella, avendo ben chiaro il concetto, che nella condivisione, esiste un seme che germoglia, e che ci allontana, ogniqualvolta, utilizziamo la 'retta parola', come i portatori di una verita', che non ci appartiene nell'incertezza della mente.Chiaro il concerto: "Nella Musica dell'Universo ritroviamo noi stessi, mentre nelle parabole opinabili, troviamo la nostra verita'!