Rinascere dalle ceneri per Vivere in Armonia.Percorrere Nuove strade, che ci fortifichino e che ci permettano di esplorare nuovi mondi.E’ propositivo tutto questo?Se solo lo vogliamo, possiamo attuare un cambiamento significativo al nostro modo comune di essere. Positivo è lo smembramento, poiché nessuna essenza terrena nasce senza opportunità. Ognuno possiede il Dono del Servizio. Possiamo elargire con costante impegno, per perseguire la strada del sentiero concreto, o rifiutare e farci da parte, in attesa che altri umani svolgano per noi l’attitudine alla saturazione.Siamo tutti ugual-mente terrestri, nessuno sfama un parassita. I parassiti si nutrono, sfruttando fortezze inespugnate e servilismo a oltranza, non disdegnando furti e paradossali selezioni, in cui l’altrui umanità si frantuma da sé.E’ costruttivo il Silenzio su questo paradosso? Forse sono pretenziosa, se affermo, che nessuno ambisce al Silenzio, dove Tutto è opposizione al Nulla in un processo evolutivo. Nel Tutto, il sentire sconfigge il gioco delle parti, a discapito della neutralità, in cui il Nulla fatica a sorreggersi.E’ così che mi sento ora, senza orpelli cui appigliarmi, senza fenditure neutrali e nell’imparzialità di una rinascita globale.La Primavera non è passata inosservata e la mente si classifica da sé.Posso ben sperare in un mondo nuovo o mi scopro sola, nella giungla di un faraglione?Posso procedere nella realizzazione di un sogno senza sentirmi parte di esso?Alla ‘scuola della vita’, siamo tutti parte di un sogno realizzato nell’istinto primordiale, dove Tutto era già parte di noi.Mentre ora, incostanti esseri terreni, protestiamo e ci umiliamo in attesa del ‘pronto in tavola’, incuranti di coloro, che assaporano lacrime e necessitano di virtù dimenticate.Da non molto lontano, ci esortano all’impegno improrogabile. La Condivisione non è un dogma.La Pazienza non è un diritto acquisito, per coloro che fagocitano risorse altrui con un unico scopo realizzato: ‘La rinuncia a un ‘forziere’ mai aperto’.Incrociare le braccia dinanzi alla ferocia, non ci rende migliori, semplicemente indiscussi artefici di un declino terrestre.Mi aspergo di umanità trattenendo lacrime o concludo? Non spazientitevi, se ora non sono morbida e accogliente. La verità fa male a coloro, che non sono entusiasti del proprio orticello. Presumere di avere diritti inquisiti, ci rende meno vulnerabili di chi spaccia virtù,esonerando se stesso dal dovere di una coniugazione globale?Uno più uno non è semplice da dividere per tre. Talvolta è necessario ricordarsi, che l’umanità sorseggia, attraversando macerie indivisibili nell’incursione di chi placida-mente sorride.Chi ha davvero necessità d’aiuto?I signorotti, le belline, i mutanti, i ruotanti, gli esordienti, i viandanti o i silenti?I Fanciulli chi li acclama? Nessuno!I guerriglieri chi li finanzia? Tutti! I Fanciulli sono il Patrimonio dell’Umanità: Proteggiamoli, Nutriamoli, Salviamoli, Doniamo loro Vitalità. Nessun gioco al rimpiattino, i Figli dell’Universo richiedono un ParadisoTerrestre,dove l’Amore sia Essenzialità dove L’Armonia sia Realtà, dove la Gioia sia Verità, dove un Pasto Completo sia la Quotidianità.Tutti gli altri, gli artefici del diritto al connubio terreno, diano un congruo risarcimento, che sia il loro Impegno verso l’Umanità. Nessun buonismo sia più tollerato. Nessuno sforzo compiuto, in favore di parassitosi ridistribuite a ‘signorini’ nullafacenti. La virtù sta nel Donare equità, non guerriglia urbana.Quanti sono gli impersonali personaggi, che sfruttano le risorse di una comunità ferita?Pretendere schiavi dal proprio benessere è un lusso, che nessuno può assumersi.Potendo esemplificare, giorno dopo giorno, impegnamoci, affinché tutti quelli che afferrano, abbiano un dono, il lavoro al Servizio nella laicità, cosicché, possano aiutare, chi ha davvero ‘nessuno’, che si occupa della loro salvezza. Permettiamo abbondanza a coloro, che nidificheranno nel rispetto della prole e poiché, Tutto, è necessario alla prolificazione del vivere in Armonia, facciamoci carico di Verità.Non siamo i soli a pretendere una vita densa di fiori e di forchette.Non siamo qui per divertirci sulle spalle di chi sospira.E’ Pasqua, Rinasciamo nella consapevolezza di chi siamo davvero, chiedendoci che cosa vogliamo per noi, per tutti i gigli dell’Universo e per tutta l’Umanità.Nel Silenzio ci parla il Cuore…
La Pasqua e' Rinascita
Rinascere dalle ceneri per Vivere in Armonia.Percorrere Nuove strade, che ci fortifichino e che ci permettano di esplorare nuovi mondi.E’ propositivo tutto questo?Se solo lo vogliamo, possiamo attuare un cambiamento significativo al nostro modo comune di essere. Positivo è lo smembramento, poiché nessuna essenza terrena nasce senza opportunità. Ognuno possiede il Dono del Servizio. Possiamo elargire con costante impegno, per perseguire la strada del sentiero concreto, o rifiutare e farci da parte, in attesa che altri umani svolgano per noi l’attitudine alla saturazione.Siamo tutti ugual-mente terrestri, nessuno sfama un parassita. I parassiti si nutrono, sfruttando fortezze inespugnate e servilismo a oltranza, non disdegnando furti e paradossali selezioni, in cui l’altrui umanità si frantuma da sé.E’ costruttivo il Silenzio su questo paradosso? Forse sono pretenziosa, se affermo, che nessuno ambisce al Silenzio, dove Tutto è opposizione al Nulla in un processo evolutivo. Nel Tutto, il sentire sconfigge il gioco delle parti, a discapito della neutralità, in cui il Nulla fatica a sorreggersi.E’ così che mi sento ora, senza orpelli cui appigliarmi, senza fenditure neutrali e nell’imparzialità di una rinascita globale.La Primavera non è passata inosservata e la mente si classifica da sé.Posso ben sperare in un mondo nuovo o mi scopro sola, nella giungla di un faraglione?Posso procedere nella realizzazione di un sogno senza sentirmi parte di esso?Alla ‘scuola della vita’, siamo tutti parte di un sogno realizzato nell’istinto primordiale, dove Tutto era già parte di noi.Mentre ora, incostanti esseri terreni, protestiamo e ci umiliamo in attesa del ‘pronto in tavola’, incuranti di coloro, che assaporano lacrime e necessitano di virtù dimenticate.Da non molto lontano, ci esortano all’impegno improrogabile. La Condivisione non è un dogma.La Pazienza non è un diritto acquisito, per coloro che fagocitano risorse altrui con un unico scopo realizzato: ‘La rinuncia a un ‘forziere’ mai aperto’.Incrociare le braccia dinanzi alla ferocia, non ci rende migliori, semplicemente indiscussi artefici di un declino terrestre.Mi aspergo di umanità trattenendo lacrime o concludo? Non spazientitevi, se ora non sono morbida e accogliente. La verità fa male a coloro, che non sono entusiasti del proprio orticello. Presumere di avere diritti inquisiti, ci rende meno vulnerabili di chi spaccia virtù,esonerando se stesso dal dovere di una coniugazione globale?Uno più uno non è semplice da dividere per tre. Talvolta è necessario ricordarsi, che l’umanità sorseggia, attraversando macerie indivisibili nell’incursione di chi placida-mente sorride.Chi ha davvero necessità d’aiuto?I signorotti, le belline, i mutanti, i ruotanti, gli esordienti, i viandanti o i silenti?I Fanciulli chi li acclama? Nessuno!I guerriglieri chi li finanzia? Tutti! I Fanciulli sono il Patrimonio dell’Umanità: Proteggiamoli, Nutriamoli, Salviamoli, Doniamo loro Vitalità. Nessun gioco al rimpiattino, i Figli dell’Universo richiedono un ParadisoTerrestre,dove l’Amore sia Essenzialità dove L’Armonia sia Realtà, dove la Gioia sia Verità, dove un Pasto Completo sia la Quotidianità.Tutti gli altri, gli artefici del diritto al connubio terreno, diano un congruo risarcimento, che sia il loro Impegno verso l’Umanità. Nessun buonismo sia più tollerato. Nessuno sforzo compiuto, in favore di parassitosi ridistribuite a ‘signorini’ nullafacenti. La virtù sta nel Donare equità, non guerriglia urbana.Quanti sono gli impersonali personaggi, che sfruttano le risorse di una comunità ferita?Pretendere schiavi dal proprio benessere è un lusso, che nessuno può assumersi.Potendo esemplificare, giorno dopo giorno, impegnamoci, affinché tutti quelli che afferrano, abbiano un dono, il lavoro al Servizio nella laicità, cosicché, possano aiutare, chi ha davvero ‘nessuno’, che si occupa della loro salvezza. Permettiamo abbondanza a coloro, che nidificheranno nel rispetto della prole e poiché, Tutto, è necessario alla prolificazione del vivere in Armonia, facciamoci carico di Verità.Non siamo i soli a pretendere una vita densa di fiori e di forchette.Non siamo qui per divertirci sulle spalle di chi sospira.E’ Pasqua, Rinasciamo nella consapevolezza di chi siamo davvero, chiedendoci che cosa vogliamo per noi, per tutti i gigli dell’Universo e per tutta l’Umanità.Nel Silenzio ci parla il Cuore…