Voci dal Cuore

Razzismo e non solo


Che cos’è il razzismo?                                                                                                      La definizione del bianco o del nero, la mancanza di rispetto da parte di entrambi o che altro? Mi chiedo che cosa definisca il razzista. Coloro che emarginano o chi inaridisce nei sobborghi delle città? Mi pare superfluo affermare, che ognuno di noi è razzista nei confronti di chi giudica diverso o inferiore.Gli infami chi sono, gentaglia che sbadiglia o gentucola che si accapiglia?                           Se mi permetto di definire infame un politicante, troverò chi mi giudica ignorante.          Se oserò contestare un pensionato, mi troverò con l’etichetta dell’egoista.                          E se per caso, porgerò la mia esperienza infantile, ognuno potrà affermare, che sono una suora mancata. E quindi, fate voi la scelta.Siete razzisti perché amate i cani e non le persone? O se amate entrambi e detestate gli zingari, avete torto o ragione a ridefinire regole ferree per chiunque osi calpestare i diritti acquisiti, dai poliziotti ai delinquenti?E se volete essere risparmiati dalla cattiva sorte, vi chiudete in casa e vi emarginate esattamente come coloro, che fanno la fila alla Caritas?Chi dunque siete voi, che invadete la nostra terra, chi siamo noi, che non vi accettiamo, chi sono coloro, che macinano droga per consegnare ai nostri giovani un Paese allo sbando?Tutto è complicato, nessuna risposta ci può appagare, poiché ci siamo inoltrati in un vespaio, da cui ne usciremo punzecchiati.Untori chi siete, che cosa avete fatto, per non rendere questo mondo migliore, e ora che cosa sottoponete alla principiante, domande oculate o farse alla romana?                    Difficile interpretare un quiz banale come questo, poco chiaro, poco acculturato, poco edulcorato, poco di tutto, eppure una cosa è chiara: a nessuno interessa davvero la verità celata, la concretezza, la ribellione.                                                                                  Lo sfogo distruttivo, il ricostituito, quello sì, ci piace tanto. Tutti in tv a manifestare il proprio orgoglio ferito, niente di niente ci hanno lasciato questi governanti ladri.Scusate, ma dove eravamo tutti quanti, negli ultimi venticinque anni, al parco a fumare, al cineforum formato tv satellitare o che altro? A sì lo Stato, o la ‘ragion di stato’, ha regolato tv, giornali, uva appassita e che altro?Per questo, m’indigno davanti a coloro, che ancora permettono a uno sfruttatore di minorenni “bisognose”, di apparire ripulito, o lascio che sia la “vittima” a porsi domande?   E’ questo che lo premia ora, la sua fidanzata, i suoi banchetti o che la sagra familia continui i suoi giochi?                                                                                                 Nuovi maschietti all’orizzonte e belle donzelle ferite, questo è ciò che ci meritiamo, o pensiamo di non arrenderci e davvero lottare per il nostro futuro? Qua nessuno è vittima e siamo tutti responsabili, fino alla prossima apertura dei seggi stiamo all’erta. Previsioni non meteo, predicono fango spalmato. Non giochino coloro, che credono alla riscossa perché vicino arriveranno, forte la pubblicità, negativo il confronto e clap clap tutto è già pre-definito, o noi o loro.