Voci dal Cuore

Strano essere


Strano essere l’uomo,che distrugge se stesso,appropriandosi della libertà altrui.Non sogna quest’uomo la Terra come un luogo di pace,lui ama confrontarsi nella nebbia.Nella rabbia affonda i suoi piedi, il pellegrino,poiché non si arrende al dolore e alla costante ricerca di ciò che già possiede.Strano essere l’uomo che divora cadaveri e si nutre di fori,portando con sé, spore di nulla per seminare orrore. Chi è quest’uomo:“vittima o carnefice di se stesso”?Quale bambino potrà raccontare di aver vissutoil Paradiso Terrestre,se l’uomo ha già deciso per luil’inferno sulla Terra?Esseri feroci ci hanno destabilizzatocontaminando il sentierocon sete di potere e fame di denaro,lasciando su di un terreno reso arido dolore e illusioni.Ora non ci resta che tornare alla fonte liberandoci dalla schiavitù dell’onnipotenzaper tornare a vivere oltre la nebbia con l’innocenza e lo stupore di un cuore bambino.Non è poi così difficile il cambio di rottapoiché ognuno di noi possiede la coscienza di se stesso,dei propri limiti, del proprio coraggio e della propria vita.