ora di basta!!!!

ISCRIVITI AL PDL


La nuova campagna del Pdl: un insulto all’intelligenza
di Matteo PucciarelliE’ ufficiale: ci trattano come dei cretini. Non siamo delle teste pensanti, ma dei consumatori di oggetti e prodotti assetati di slogan pubblicitari. E in cabina elettorale, o scegli un paio di Nike o un paio di Adidas. Cosa cambia? Nulla, ma tu scegli. L’ultima campagna di manifesti lanciata dal Popolo delle Libertà è la conferma di quanto storici, sociologi e cittadini non ancora cerebrolesi ripetono da anni: Berlusconi vende illusioni, ed è riuscito a farlo grazie alla gigantesca operazione “culturale” perpetrata in trenta anni da quella scatola quadrata da lui illegalmente occupata (oggi diventata sottiletta rettangolare) chiamata tv. Ora, va bene che i tempi sono cambiati, che la Prima Repubblica non c’è più, che le forme comunicative cambiano, ma da un manifesto di un partito politico ci si aspetta almeno uno straccio di idea programmatica. Il Pd, con tutte le sue lacune e banalità, con la campagna di primavera riusciva a dire “oltre le divisioni c’è l’Italia unita”. Insomma, un concetto semplice, adatto a un pubblico con la terza media, ma comunque riconducibile a un’idea. Poi, per dire, si parlava di andare “oltre la precarietà”, “oltre la crisi” e “oltre l’egoismo”: e qui già i messaggi si facevano più “elaborati”. La sostanza è comunque: proporre un progetto, dire quel che si vuol fare. La Rifondazione Comunista di qualche anno fa fece scalpore con l’immagine di uno yacht e la dicitura “anche i ricchi piangano”. Opinabile o meno, un programma chiarissimo e soprattutto politico.Ora, andarsi a vedere gli slogan dei berluscones che tappezzano le nostre città fa cadere nello sconforto più totale. Perché dimostra che c’è una fetta di Italia che naviga nel buio pesto mentale.1. “Vuoi dare più forza all’Italia? Iscriviti al Pdl”. Cosa significa concretamente dare più forza all’Italia? In che senso? Mi prendo la tessera del Pdl, ok, e poi? Cosa dovrebbe succedere? Se proprio dobbiamo dirlo, l’ultimo decennio a matrice centrodestra ha fatto registrare un crollo verticale dell’Italia su tutti i fronti: economico e produttivo, sociale, culturale. Crollo certificato non solo dai “comunisti”, ma da Confindustria, Bce, Chiesa, agenzie di rating. Anche il Botswana ci ha scavalcato.2. “Vuoi difendere la libertà? Iscriviti al Pdl”. Ma perché, c’è qualcuno che la minaccia? E dove? Che poi a pensarci bene qualcuno c’è, ed è proprio questo governo. Perché i fatti dicono che in questo Paese non ho la libertà di scegliere come morire, le coppie di fatto non vengono riconosciute, i gay non hanno la libertà di sposarsi, gli immigrati non hanno la libertà di venire in Italia senza finire in galera per il reato di “clandestinità”. E vogliamo parlare della libertà di stampa? E’ sempre questo governo che vorrebbe privare i cittadini del sacrosanto diritto di sapere cosa succede alle loro spalle, vietando l’uso ai giornali delle intercettazioni.3. “Sai distinguere il vero dal falso? Iscriviti al Pdl”. Ecco, qui siamo all’apoteosi. Cos’è, un quiz condotto da Gerry Scotti? Allora, diciamo che se un Parlamento intero ti dice che Berlusconi pensava che Ruby fosse la nipote di Mubarak e tu ci credi, sei un cretino. Se Berlusconi parla col faccendiere latitante Lavitola al telefono e lui ti dice che è stata tutta colpa del maggiordomo Alfredo che gli ha passato il cellulare e tu ci credi, c’è qualcosa che non va. Insomma, non sai distinguere il vero dal falso. Che i falsificatori e mistificatori per eccellenza invitino il cittadino ad unirsi a loro per ricevere la “luce” e il sapere distinguere il bene dal male, questo è davvero un esercizio di follia.4. “Non vuoi arrenderti alle difficoltà? Iscriviti al Pdl”. Ricapitolando: se sei un operaio cassintegrato con due figli da mantenere e un mutuo da pagare, e se continui a tenere duro anche se non ci dormi la notte, e resisti all’idea di chiedere una mano allo strozzino, automaticamente dovresti affiliarti al Pdl. Chi non si arrende alle difficoltà sceglie ovviamente Pdl. Il concetto non fa una grinza. Tu guarda Scajola: lo avevano messo in mezzo perché dei loschi gli avevano comprato casa - e lui non ne sapeva nulla. Ma ha saputo tenere duro e rieccolo spuntare prezzemolino, più imperante che mai. Insomma, quindici minuti al giorno di Tesmed e nel giro di un mese avrai un fisico da paura. Mondialcasa ti aspetta.5. “Ami davvero il tuo Paese? Iscriviti al Pdl”. Qui la parola magica è il “davvero”. Cioè, lo devi amare sul serio questo benedetto Paese, mica così all’acqua di rose, mica ti puoi appassionare solo quando gioca la Nazionale. Se per te l’Italia è una cosa seria ed è una e indivisibile; se per te la Padania non esiste; se per te la dignità di una nazione è un concetto serio e non ti va di venire sbeffeggiato in tutto il mondo a causa dei tuoi rappresentanti; se per te avere ministri inquisiti per mafia non è il massimo; se per te le colate di cemento a tre metri dalla costa sono un problema; se per te che ami così tanto l’Italia l’idea che qualcuno si porti i soldi all’estero in paradisi fiscali senza poi aver problemi di sorta ti fa incazzare; se per te che hai difeso il tuo diritto all’acqua pubblica e chi ti governa se n’è fregato altamente e sta già legiferando il contrario di quanto tu hai deciso e giustamente la cosa ti urta il sistema nervoso; ecco, se ti succedono tutte queste, esatto, sei l’uomo giusto per noi. Rivolgiti a noi, amico. Noi del Pdl siamo qui per te. (24 ottobre 2011)FONTE MICROMEGA