ora di basta!!!!

l'sos di un operaio cinese


LA DRAMMATICA LETTERA DI UN OPERAIO CINESETrovata da Julie Keith, una 42enne dell'Oregon, in una confezione di decorazioni per la festa di Halloween 
"Vi preghiamo di inviare questo appello all'Organizzazione Mondiale Human Right Watch", questo, parte del messaggio scritto nero su bianco da un operaio di Masanjia, a Shenyang, in Cina. La lettera è stata ritrovata in una confezione di decorazioni per la festa di Halloween da Julie Keith, una 42enne residente in Oregon. Gli operai di Masanjia sono obbligati a lavorare per 15 ore al giorno, senza ferie. Nella lettera, il presunto operaio denuncia anche gli stipendi da fame: appena 10 yuan al mese, l'equivalente di 1 dollaro e 61 centesimi. Il direttore di Human Rights Watch, Sophie Richardson, ha affermato che non è semplice stabilire l'autenticità della lettera, anche se le condizioni in essa descritte possono ritenersi attendibili. fonte: cadoimpiedi.ittutto questo mentre i cinesi si stanno comprando il nostro paese: faremo la stessa fine? ironwoman63