Creato da ironwoman63 il 26/03/2010

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il disordine delle forze dell'ordine.

Post n°836 pubblicato il 08 Giugno 2012 da ironwoman63

Il disordine delle forze dell’ordine

DI GIUSEPPE ARAGNO - Non illudiamoci. Le ennesime manganellate, quelle assestate a Trento con cieca e impunita furia sui corpi di chi legittimamente intendeva contestare la Fornero, non vivono di vita propria rispetto al Governo e anzi, a ben vedere, sono uno dei rovesci della medaglia. Col cuore in gola, preso da incomprensibili affanni, i “tecnici” eletti da Napolitano e il Parlamento dei nominati che nessuno ha mai votato portano avanti precipitosamente un progetto di legge di riforma costituzionale che promette esiti devastanti.
Napolitano e Monti fingono d’ignorare che un così profondo mutamento della legge fondante della Repubblica trasforma, di fatto, in una spuria e pericolosa Assemblea Costituente la raccogliticcia banda di inquietanti figuri che tiene in piedi l’Esecutivo. Non bastasse l’anomalia della procedura, il colpo giunge senza una discussione vera, senza la partecipazione dei cittadini, convenientemente informati e messi in condizione di dire la loro. E’ la logica del “fatto compiuto”, l’esito naturale e per molti versi fatale di un dato patologico che non si è combattuto: il prepotere dell’Esecutivo, rinforzato dall’incremento della decretazione d’urgenza su temi che urgenti non sono, dalla sequela ininterrotta dei provvedimenti decisivi per il futuro del Paese, ripetutamente imposti a colpi di fiducia; per dirla tutta, di una vera e propria espropriazione delle prerogative di un Parlamento che, per suo conto, ha fatto il possibile e l’impossibile per delegittimarsi. Su binari paralleli, ormai fuori controllo, viaggiano a tutta velocità – e completano il quadro fosco – la costosa macchina degli armamenti, la scelta di tornare alla guerra ripudiata e il devastante smantellamento del sistema formativo pubblico. Non a caso, l’ineffabile Profumo vibra pugnalate, inserendo per decreto i suoi provvedimenti sulla “meritocrazia”, il cavallo di Troia di una privatizzazione che, sul limitare delle malconce porte Scee, poste a difesa di quanto sopravvive della Pubblica Istruzione, non trova neppure il monito sventurato di un Laocoonte,. Sarà pur vero che la storia non insegna nulla, ma qui docenti e storici siamo chiamati in discussione direttamente e va detto: di errori ne abbiamo fatti.

Prevaricazioni e prepotenze fecero da battistrada al fascismo e non a caso, più che il fascio littorio, il simbolo dell’odioso regime di Mussolini rimane il manganello. Non sarà inutile rammentarlo, in un Paese in cui più il tempo passa, più un “governo tecnico”, nato  male e peggio cresciuto, naviga a vista, in rotta di collisione con i diritti sanciti dalla Costituzione e il manganello impazza. Dove non regna la giustizia sociale, a regnare sono le passioni dei magistrati: è l’alfabeto della politica e non c’è tecnico, sia pure bocconiano, cui sia consentito d’ignorarlo. Piaccia o no a Monti e Napolitano, in democrazia, i governi, quale che sia lo loro forma, sono istituiti dal popolo per il popolo; la fonte dell’ordine è la giustizia e non c’è norma che possa legittimamente trasformarne la gestione in proprietà privata delle Istituzioni, la cui ragion d’essere vive nella volontà del popolo sovrano. Quella volontà della quale esse sono serve. Tutte, anche il ministero dell’Interno cui tocca badare all’ordine pubblico, ma rispondere anche del loro evidente disordine.  

Sembra strano doverlo fare col “governo dei professori”, ma con l’acquisto di De Gennaro, il buio ritorno di sedicenti anarchici e il mistero della bomba brindisina, è bene ricordarlo: a partire dalla fine dell’Ancien Régime, l’arte del governare non consiste nel piegare la maggioranza a vantaggio d’una minoranza, scatenando la violenza delle forze dell’ordine, e il fine del governo è uno, sacro e vincolante, pena il tradimento: eseguire un mandato cui il popolo l’ha delegato, esercitando le funzioni di tutti i poteri come doveri pubblici e non già come diritti personali.
Di fronte al disordine quotidianamente provocati dalle forze dell’ordine, non sarà tempo perso ribadirlo: in una democrazia parlamentare l’equilibrio dei poteri nasce dalla natura delle leggi che hanno tutte un fine: rendere gli uomini felici e liberi. Monti dovrebbe saperlo: la natura democratica di un governo non si misura dal listino della Borsa, ma da due capacità: quella di trovare l’energia per assoggettare gli individui all’impero del mandato popolare ricevuto e quella che gli consente di impedire, tuttavia, che possa abusarne. Fu questo uno dei grandi problemi che arrovellò politici e pensatori negli anni cruciali della rivoluzione francese e, piaccia o no, non aveva torto Robespierre, a sostenere che “questo è il grande problema che il legislatore deve risolvere. Questa soluzione è forse il capolavoro della ragione umana”.
Un capolavoro di cui non c’è traccia nell’opera di un governo che non ha opposizione nel Palazzo e reprime il dissenso nelle piazze. Un governo che si lascia consigliare da passioni e pregiudizi personali, sicché, mentre offre continui e fondati motivi al malcontento popolare, assume malintesi ruoli pedagogici, si occupa con zelo sospetto del potere dell’Esecutivo e lascia mano libera alla polizia. Tutto ciò è tipico di un potere che si specchia in se stesso ed è fermo al tragico equivoco di chi cede a tentazioni autoritarie. Non a caso, Monti garantisce l’ingiustizia, fonte del disordine, e insegue l’ordine col manganello. Ma qual è l’ordine cui pensa Monti, e dove intende condurci?
La risposta incute timore.

fonte ONDALIBERAMAGAZINE

Commenti al Post:
giordyforever
giordyforever il 08/06/12 alle 20:58 via WEB
in assetto da guerra, è così che rispondono a manifestazioni anche pacifiche, esattamente come fanno in america...figurati io son cresciuta con un padre poliziotto-padrone-dispotico che faceva dello ''sfollagente'' il suo stiledi vita... ciao lulù, buona serata
 
grazia.pv
grazia.pv il 08/06/12 alle 21:21 via WEB
Governare non signigfica comandare, ma compiere un dovere, ma mi sembra che tutti i governi finora, più che compiere un dovere, hanno sempre comandato....ciao
 
marypoppins09
marypoppins09 il 08/06/12 alle 21:44 via WEB
buonanotte Lulù!!
 
nagi51
nagi51 il 08/06/12 alle 23:40 via WEB
Comandano e picchiano gente che protesta pacificamente ...buonanotte e buon fine settimana ..*_____*
 
SEMPLICE.E.DOLCE
SEMPLICE.E.DOLCE il 09/06/12 alle 00:12 via WEB
.CARA LULù A VOLTE ESAGERANO...una buona serata...... sereno weekend ti abbraccio ....lucy
 
manuela.fraboni
manuela.fraboni il 09/06/12 alle 08:11 via WEB
lulù non pensi che sbagli tu??? se mi contatti ti spiego un pò d cose.. in privato.. te lo giuro.. lulù sei una brava persona.... ma sbagli.... i diritti umani e la sofferenza vale di tutti. contattami per favore. poi ti prendi la responsabilità sei maggiorenne. ciao
 
manuela.fraboni
manuela.fraboni il 09/06/12 alle 08:13 via WEB
lulù non si invita alla reazione.. si invita alla presa di posizione seria... ma la sai la storia d'italia?? dimmi? i diritti umani lulù non portano al suicidio mai... al massimo portano con se.... in conoscenza.
 
manuela.fraboni
manuela.fraboni il 09/06/12 alle 08:17 via WEB
lulù che ci vuole a stare a casa e comportarsi bene.? pensi che un terromoto sia indotto per uccidere??? ma dove??? ma come ci pensi???
 
 
manuela.fraboni
manuela.fraboni il 09/06/12 alle 08:37 via WEB
e come farebbero?? comanda la legge lulù.. se è demolizione.. è solo demolizione altrimenti è terremoto..
 
paperino61to
paperino61to il 09/06/12 alle 11:01 via WEB
al baratro , al non alzare la testa , subire alle mie condizioni e ringrazia che ti faccia ancora sopravvivere ecco dove vuole portarci Monti con la complicità di PD, PDL,UDC E LEGA..I CIALTRONI CHA DANNI ROVINANO , RUBANO, CORROMPONO..poi ovviamente ci mettiamo i poteri forti che il povero Monti in questo momento li sente lontano :-) ciaooo e buon w. end
 
gryllo73
gryllo73 il 09/06/12 alle 11:19 via WEB
una vera contradizzione in termini Ciao cara buon week end con un pensioro già alle ferie estive kiss, clicca
 
FridaKhalo13
FridaKhalo13 il 10/06/12 alle 10:06 via WEB
restare va casa e comportarsi bene? L'ho letto più sopra e allibisco.Allora seguendo questa logica la signora è d'accordo con gli stupratori quando la stuprata era fuori casa da sola e magari di notte.Ma per cortesia.Ma dove vive?
 
 
ironwoman63
ironwoman63 il 11/06/12 alle 11:32 via WEB
manuela sta male, lasciala dire....e' una storia molto triste....bacioni!!
 
nataly240
nataly240 il 10/06/12 alle 10:20 via WEB
Grazie della tua visita, Renato unisce sempre nella libertà... buona domenica. nataly
 
dolly.1
dolly.1 il 11/06/12 alle 10:45 via WEB
Se questa è democrazia.. sempre peggio e nulla di nuovo. Felice settimana Lulù. Un sorriso. Dolly
 
ninograg1
ninograg1 il 11/06/12 alle 12:38 via WEB
ormai fanno i guardiani della rivoluzione liberista senza sapere, o forse no almeno i loro dirigenti, che ne sono le prime vittime ... ora corro a dormire
 
astrale50
astrale50 il 11/06/12 alle 15:42 via WEB
c'è sempre più sconforto e demotivazione nell'andare avanti con questa gente che ruba ai poveri, Spero che Monti evapori, magari con un aiutino. ciao
 
aesop50
aesop50 il 11/06/12 alle 16:26 via WEB
Ciao Lulù...sanno che sono arrivati alla fine e allora devono pararsi il culo da tutto e da tutti...anche da manifestazioni legittime e doverose...danno fastidio al loro mondo irreale...ecco percè ci vogliono i forconi...Albino.
 
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