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Gli ARBITRI SCIOPERANO


Per le prossime partite di Campionato di Serie A e B è stato indetto uno sciopero degli Arbitri italiani e i loro rispettivi assistenti. Infatti, in base ad un comunicato indetto dall'Associazione Arbitri Italiani, rivolto al Commissario Straordinario Pancalli, gli arbitri minacciano uno scipero per la prossima giornata, se entro GIOVEDI 23 Novembre non saranno accreditati gli arretrati pagamenti.Ecco il Comunicato:"Ci era stato garantito che entro venerdì 17 novembre sarebbero stati pagati gli arretrati da gennaio a giugno e invece non è arrivato nulla. E per questa stagione non abbiamo ricevuto un euro. Ci vediamo quindi costretti ad azioni dimostrative che saranno attuate se ad arbitri ed assistenti non saranno accreditate le somme entro giovedì 23 novembre. Meritiamo rispetto"
Intanto le somme proposte dalla Figc che ha alzato l'ammontare del mensile e diminuito il gettone a partita sono state accettate "anche perché altrimenti non potevamo fare". Ma soltanto uno dei contratti è stato firmato, quello per i gettoni a partita. L'altro contratto con l'indennità di preparazione e la cessione dello sfruttamento del diritto d'immagine è rimasto in bianco. Gli arbitri non accettano una clausola: "in caso di sospensione cautelare in attesa di un'inchiesta o di un giudizio disciplinare le somme non vengono corrisposte". Gli arbitri, facendo anche riferimento ai tanti fischietti e guardalinee rimasti fermi per mesi durante Calciopoli e poi prosciolti, assolti o non giudicati per la sentenza-Paparesta, chiedono che vengano assicurati gli arretrati a chi è stato fermato e poi riabilitato. "Altrimenti subiamo un ulteriore danno oltre alla beffa. Ma sarebbe giusto che ci indennizzassero anche per le partite non dirette e quindi per i gettoni non ricevuti". Da questo si desume che venendo meno i RICAVI EXTRA percepiti dagli arbitri grazie ai favori fatti alla JUVENTUS, MILAN, LAZIO, FIORENTINA, REGGINA e qualche altra squadra implicata in CALCIOPOLI, ora si prospettano TEMPI BUI anche per loro.