Con il brutale assassinio dell'ispettore FILIPPO RACITI, consumatosi nella notte di venerdì 2 febbraio 2007 tutto il calcio italiano viene letteralemte sconfitto dalle frange estreme del tifo organizzato.Il calcio viene nuovamente preso come pretesto per atti vandalici e di teppismo urbano. A Catania dopo la partita di calcio è andata in onda una vera e propria GUERRIGLIA URBANA. Un masso ha colpito lo sterno di Filippo Raciti procurandogli una forte lesione alla gabbia toracica e ai polmoni, poi vi è stata l'esplosione di una bomba carta e l'inalazione del fumo. E' stata la somma di questi fattori a provocare un arresto cardiocircolatorio che si è rivelato fatale per l'ispettore.
LA SCONFITTA DEL CALCIO
Con il brutale assassinio dell'ispettore FILIPPO RACITI, consumatosi nella notte di venerdì 2 febbraio 2007 tutto il calcio italiano viene letteralemte sconfitto dalle frange estreme del tifo organizzato.Il calcio viene nuovamente preso come pretesto per atti vandalici e di teppismo urbano. A Catania dopo la partita di calcio è andata in onda una vera e propria GUERRIGLIA URBANA. Un masso ha colpito lo sterno di Filippo Raciti procurandogli una forte lesione alla gabbia toracica e ai polmoni, poi vi è stata l'esplosione di una bomba carta e l'inalazione del fumo. E' stata la somma di questi fattori a provocare un arresto cardiocircolatorio che si è rivelato fatale per l'ispettore.