ANTI INTER

PROFETICO moRAtti : " "Queste situazioni le ho già vissute in passato"


La prescrittese perde con il PARMA e moRatti rivede i fantasmi del suo recente passato
Il Parma di Donadoni supera 1-0 l'Inter al Tardini. Vittoria figlia di una prestazione accorta e organizzata. La squadra di Stramaccioni d'altro canto è riuscita a proporre pochi spunti per volgere a proprio favore il match, facendo il gioco di un Parma sempre attento a mantenere l'assetto ridisegnato per l'occasione dall'ex c.t. della Nazionale e pronto a ripartire pericolosamente con profondi e precise verticalizzazioni per le numerose sfuriate di Biabiany. Come di consueto, proviamo a raccontare la gara analizzando le statistiche di fine gara. Il possesso palla è a favore degli ospiti (55%), viceversa l’ammontare delle conclusioni di marca gialloblù (16-11), pari invece quelle nello specchio della porta (5-5). La supremazia territoriale nerazzurra è però superiore (12’11’’) rispetto a quella dei padroni di casa (9’13’’), indice dei diversi problemi in fase conclusiva della squadra di Stramaccioni. La pericolosità dei tentativi rispettivi è sbilanciata verso il Parma (46%). L’Inter invece presenta una percentuale abbastanza bassa: 36%. Gara piuttosto fallosa: 27 falli totali, di cui ben 18 commessi dai meneghini. In effetti Juan Jesus, Palacio e Nagatomo sono più volte ricorsi al fallo per stroncare sul nascere le ripartenze dei ducali. Ranocchia nella linea difensiva interista è stato l’unico a salvarsi, visto il primato guadagnato sui palloni recuperati (25). Cambiasso invece ha fino allo scadere lottato per ordinare la manovra del centrocampo ospite, completando più passaggi di tutti: 55. Guarin invece è stato quello che più ci ha provato con 5 tiri, anche se la maggior parte sono finiti largamente fuori. Dopo di lui Valdes con 4 tentativi.Sansone ( Parma ) : "Dedico il gol a mio padre, che è interista"