ANTI INTER

SERIE A TIM - 9°GIORNATA DI RITORNO : PRESCRITTESE - BOLOGNA 0 - 1


IL Bologna batte la Prescrittese 1-0 (0-0) nel posticipo della 28/a giornata del campionato di Serie A. Il gol di Gilardino spinge i nerazzurri al centro di una crisi spaventosa. Fischi e contestazioni a San Siro.
Il calcio, come la vita, è fatto di priorità. In casa Inter quella assoluta è la qualificazione in Champions, lo sanno anche i sassi. Il problema per Stramaccioni, dopo la sconfitta per 1-0 col Bologna, è che se l’Inter è questa diventa utopia parlare di qualunque obiettivo. Stanchezza fisica, con la sensazione che gli avversari, si chiamino Gareth Bale o Lazaros Christodoulopoulos, ne abbiano sempre di più. Gioco prevedibile, a una sola velocità. L’Inter, dopo un primo tempo che fa arrabbiare anche la parte più tranquilla dei tifosi, prova a metterci intensità. Ma fa una fatica tremenda a creare occasioni, sia centralmente che dagli esterni. QUASI A SPECCHIO — Le due squadre sono messe a 4 dietro, due mediani davanti alla difesa, una punta centrale e un trequartista, Guarin e Diamanti, a interpretare il ruolo in maniera diversa. Alino fa cantare la palla con quel sinistro da eletto del calcio, il colombiano vorrebbe prendere e andare in porta coi suoi strappi. La partenza del Bologna sembra quella del Tottenham giovedì scorso. La differenza è che gli emiliani non fanno gol. Carrizo battezza l’esordio nerazzurro con un’uscita a farfalle, non punita da Sorensen di testa. Gabbiadini, ammirevole per come ripiega a sinistra su Zanetti, spreca col destro. E Gilardino, messo in porta da un no look alla Magic Johnson di Diamanti, calcia fuori di poco. INTER, DOVE SEI? — Dice bene all’Inter, lo 0-0 dell’intervallo. Curci si scalda in un paio di uscite tranquille. Perché la produzione offensiva dell’Inter è pari a quella di cocco in Siberia. Il nulla. Benassi, classe 1994 piazzato a sinistra, non è ancora pronto per questi livelli, Schelotto non ne azzecca una e Palacio non ha una palla giocabile. Gargano serve solo quando devi recuperare palla e Stankovic è al 2% della condizione. BREVE FIAMMATA — Strama riparte nella ripresa con Cassano per Benassi, mentre Pioli deve cambiare Sorensen, acciaccato, con Naldo. L’Inter sembra metterci più voglia. Conquista un paio di corner, chiude il Bologna in area. Questione solo di minuti però. Diego Perez, migliore in campo, mette sul destro di Gilardino la palla dell’1-0. Il Gila, in posizione dubbia, incrocia col destro e fa 1-0. Pioli si copre subito con Krhin per l’uomo-partita. Taider avanza nella posizione di trequartista, la prima in cui si è fatto apprezzare in A e Gabbiadini fa il centravanti. Stramaccioni leva Stankovic e Schelotto per Kovacic e Cambiasso. Nessuno riesce a dare la svolta. Il croato vede il gioco, ma con gli spazi chiusi crea pochino. Cassano offre solo un paio di fiammate. Curci si guadagna il voto con le parate sul destro di Guarin e sul colpo di testa di Cambiasso. Mentre Carrizo si fa vedere con la respinta su Krhin. Il Bologna si mette al riparo: non che rischiasse qualcosa, ma a 35 si sta proprio sereni. L’Inter, visto che il treno Champions pare più l’accelerato della Val Gardena, resta in corsa per il terzo posto. A guardare solo i numeri però: se il livello da qui alla fine sarà quello di stasera le speranze sono pari a zero.Fonte : Il giornale di famiglia ( la gazzetta dello sport )