"Ricordo di Giorgio Chiellini che eravamo compagni nella Juventus. Quantoandai all'Inter ci ritrovammo da avversari, e allora lui mi stava sempre addosso<Avanti, non è più come prima, o no?>. Cercava di provocarmi e, ad un certo puntomi fece un tackle da dietro, che è la cosa più vigliacca perchè non puoi vederel'avversario che arriva. Io non feci storie, aspettai il prossimo contatto e pensai <Al prossimo scontro gliela rendo...e non si rialzerà per un pezzo".E così che mi comporto, non sono uno che si mette a fare storie. Però la partitafinì e non ci furono più contatti con Chiellini. Quindi, fischiato il triclipe fischio lo raggiunsi e lo presi per la testa, come si fà con un cane disobbediente.Lui si spaventò, glielo lessi in faccia: <Volevi la rissa, perchè ora te la fai sotto?>sibilai, e poi mi avvai tranquillo verso gli spogliatoi."(Zlatan Ibrahimovic)
Zlatan Ibrahimovic su Giorgio Chiellini
"Ricordo di Giorgio Chiellini che eravamo compagni nella Juventus. Quantoandai all'Inter ci ritrovammo da avversari, e allora lui mi stava sempre addosso<Avanti, non è più come prima, o no?>. Cercava di provocarmi e, ad un certo puntomi fece un tackle da dietro, che è la cosa più vigliacca perchè non puoi vederel'avversario che arriva. Io non feci storie, aspettai il prossimo contatto e pensai <Al prossimo scontro gliela rendo...e non si rialzerà per un pezzo".E così che mi comporto, non sono uno che si mette a fare storie. Però la partitafinì e non ci furono più contatti con Chiellini. Quindi, fischiato il triclipe fischio lo raggiunsi e lo presi per la testa, come si fà con un cane disobbediente.Lui si spaventò, glielo lessi in faccia: <Volevi la rissa, perchè ora te la fai sotto?>sibilai, e poi mi avvai tranquillo verso gli spogliatoi."(Zlatan Ibrahimovic)