ANTI JUVE

I furti della storia Bianconera: Rubentus-Inter 1961

Da oggi cercheremo di raccontarvi i furti della storia Bianconera. Naturalmente, non potremo farlo con tutti (come gli recuperiamo 52 anni di "errori") ma cerchermo di raccontarvi i più clamorosi errori o aiuti veri e propri. Prima di iniziare, lo sapete quante volte la Rubentus ha vinto il Campionato all'ultima giornata con qualche favore arbitrale? Nel Campionato a girone unico ben 14 volte, e se si considera che in questo arco di tempo hanno vinto 25 Scudetti...

Partiamo con la stagione 1960-61, quella è la prima stagione a Milano per il Mago Helenio Herrera, la Juventus di Boniperti ha vinto 2 degli ultimi 3 Campionati.

I Nerazzurri partono alla grande, con 18 gol in 4 giornate, però, la caduta a Padova del 23 Ottobre, porta la Roma alla fuga, che però si ferma a Natale con il sorpasso dell'Inter. La Juve sta a guardare, subendo anche la sconfitta con la squadra di Herrera a Milano il 18 dicembre per 3-1. 

I Campioni d'Italia però iniziano benissimo il girone di ritorno, 5 vittorie su 5, mentre l'Inter ebbe una periodo nero, con 4 sconfitte consecutive (Lecco, Padova, Milan e Sampdoria).

Il 16 aprile si gioca lo scontro diretto, ma, a causa dei fans Bianconeri, entrati allo stadio senza biglietto, il pubblico arriva fino a bordo campo ed il match è sospeso. 

In un primo momento la Lega da ragione all'Inter, applicando il regolamento e ufficializzando lo 0-2 a tav.

Ma, c'è sempre un ma...la Juventus presenta ricorso alla CAF, ricorso acccettato prima dell'ultima giornata (con le squadre pari a 46 punti). Così facendo l'Inter passo dalla parità di punti ad un meno -2, visto che la partita si rigiocò. La Juve pareggiò a Bari per 1-1 mentre l'Inter perse 2-0 a Catania, squadra sconfitta per 5-0 all'andata. 

I Nerazzurri scesero così a -3, rendendo influente il ri-match con la Juve. Cosa c'è di clamoroso? All'epoca il presidentente della CAF era Umberto Agnelli, che ricopriva anche la carica di Presidente della Juventus.

L'Inter per protesta mandò il campo la primavera, la Juventus vinsè 9-1 portato a casa lo Scudetto, l'Inter scese al terzo posto (superata dal Milan). L'unico gol Nerazzurro lo segnò Sandro Mazzola.