Liberi di vivere...liberi dalla droga!Mercoledì 28marzo, una cinquantina di militanti di Azione giovani,hanno manifestato il loro dissenso contro la vergognosa proposta del ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero, effettuando un volantinaggio ed una raccolta firme davanti a galleria Colonna. Il ministro, che, dopo aver nominato un ex brigatista a presidente della consulta e proposto di riaprire le stanze del buco, mira a una legalizzazione di fatto delle droghe. Immediata la risposta del movimento che da anni si batte contro l’uso di sostanze stupefacenti reputandole inutili e dannose per la vita."Con l'eventuale approvazione di questo provvedimento, chi abitualmente fa uso di sostanze stupefacenti, non potrà essere sanzionato in nessun modo. Siamo alle solite, il Governo, per far contenta la sinistra radicale, propone una legge che invece di prevenire l'uso di droghe lo incentiva. Dopo il tentativo fatto con il decreto Turco, si prosegue sulla linea dell'attacco alla legge Fini- Giovanardi che noi difendiamo radicalmente perché poggia sui due principi cardine: la repressione dello spaccio e il recupero dei tossicodipendenti", hanno dichiarato, in una nota congiunta, Giorgia Meloni, presidente nazionale di Azione giovani e Federico Iadicicco, presidente romano di Azione giovani.
AG in piazza contro la Droga
Liberi di vivere...liberi dalla droga!Mercoledì 28marzo, una cinquantina di militanti di Azione giovani,hanno manifestato il loro dissenso contro la vergognosa proposta del ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero, effettuando un volantinaggio ed una raccolta firme davanti a galleria Colonna. Il ministro, che, dopo aver nominato un ex brigatista a presidente della consulta e proposto di riaprire le stanze del buco, mira a una legalizzazione di fatto delle droghe. Immediata la risposta del movimento che da anni si batte contro l’uso di sostanze stupefacenti reputandole inutili e dannose per la vita."Con l'eventuale approvazione di questo provvedimento, chi abitualmente fa uso di sostanze stupefacenti, non potrà essere sanzionato in nessun modo. Siamo alle solite, il Governo, per far contenta la sinistra radicale, propone una legge che invece di prevenire l'uso di droghe lo incentiva. Dopo il tentativo fatto con il decreto Turco, si prosegue sulla linea dell'attacco alla legge Fini- Giovanardi che noi difendiamo radicalmente perché poggia sui due principi cardine: la repressione dello spaccio e il recupero dei tossicodipendenti", hanno dichiarato, in una nota congiunta, Giorgia Meloni, presidente nazionale di Azione giovani e Federico Iadicicco, presidente romano di Azione giovani.