l'antipatico

Quando piove merda


Titolo indefinitoUn Amaro romanzo di Rabbia e speranzaPrologoSe la speranza del mondo è Corrad Pheonix, il mondo è condannato!Atto primo.La MetamorfosiFuori piove non ha fatto altro nelle ultime due settimane, i marciapiedi sono lucidi danno l’illusione di essere puliti , le fogne faticano a ingoiare tutta quell‘acqua che viene giu dal cielo e ne spurgano l’eccesso dai tombini, la folla immensa come in tutte le citta come si muove come api impazzite,tra essa c’è chi cammina lenta e rassegnata come anime di un girone di dannati, altri , giovani piu che altro correndo si illudono di potersi non bagnare la testa.Mastodontico e lento avanza nel caotico traffico di New York un Hammer nero, alla guida di mole pari solo al suo mezzo c’è un uomo di nero sudaticcio ,goffo e scomodo nel suo completo grigio, ma non è solo il nodo della cravatta a tendergli i tratti del viso, Carl questo è il suo nome digrigna i denti, è al limite.Dietro ,degna del titolo di Diva che il mondo le ha assegnato ,comodamente seduta in un elegante abito viola che poco lascia all’immaginazione e che fa risaltare il colore ebano della sua pelle c’è Anny ,dalle sue labbra scarlatte che piu di una volta Carl ha sognato di baciare, vengono vomitati fuori, insulti e minacce.Anny lo ritiene colpevole del enorme ritardo, non considera affatto che in una giornata come quella ,in una citta come quella, il traffico va sempre in tilt e si dimentica delle 2 ore di ritardo che è riuscita ad accumulare indecisa tra due identici paia di Prada.-Negro del Cazzo!--Ti farò licenziare!--Ti rovino pezzo di merda--Ti manderò per strada tu e tutta la tua famiglia rognosa di negri!-Questo rimbomba nelle orecchie di Carl da piu di quaranta minuti e allora lui prova ad immaginare.Inchioda la macchina nel traffico ,un tizio in un taxi evita l’impatto per un pelo e gli urla contro maledicendolo in uno dei molti dialetti che infestano la Grande Mela.Carl è sceso e dopo aver aperto la portiera del passeggero l’afferra per i capelli quella stronzetta e le piazza un pugno in pieno viso frantumandogli i costosi occhiali da sole e tramortendola ,ma non basta sono due anni che lavora per lei ,due tremendi lunghissimi anni che chiedono vendetta ,per il natale passato ad aspettarla in macchina tutta la notte, per le telefonate nel cuore della notte per avanzare richieste assurde o perché semplicemente ubriaca e strafatta di coca per insultare lui o sua moglie, di umiliazioni pubbliche d’avanti ai suoi amici Vip, del compleanno del figlio mancato per andarla a prendere a centinaia di chilometri di distanza dove in un paesino era stata arrestata per aver sputato in faccia allo Sceriffo , di quegli schiaffi con cui lei lo puniva per ogni inosservanza a quelli che a suo strampalato parere erano i i doveri di un autista e guardia del corpo, era ora di fargliele pagare tutte era ora di riportare quella stronza al suo giusto ruolo di maledetta Troia succhai cazzi.Quante volte l’aveva vista farsi sbattere da un pinco pallino qualsisasi solo per avere una particina in un film o un ospitata allo show del momento, ed era cosi che Carl immaginava la sua vendetta ,scoparla li in macchina fino a farle urlare pietà fino a farle chiedere perdono di tutto anche del fatto di esistere al mondo.Ma non lo avrebbe mai fatto, Carl non era molto intelligente ne istruito, ma era un brav uomo era crescito in una famiglia di donne ,in mezzo a una mamma una nonna tre zie e ben 5 sorelle ed aveva imparato a rispettarle le donneA sedici anni ,quando sua moglie Lucy ne aveva 14 e aspettava il loro bambino, aveva capito che doveva prendersi le sue responsabilità ed era andato a lavorare.si era spaccato la schiena nei cantieri della metropoli ,rischiando la vita tutti i giorni arrampicandosi su per i grattacieli che come lame tagliavano il cielo di questa dannata citta, poi grazie al suo fisico aveva cominciato a fare il buttafuori nelle discoteche ,tanto per arrotondare lo stipendio e proprio in una di quelle serata conobbe Anny.Ricordò l’emozione di trovarsi di fronte a una celebrita a quella donna che aveva visto solo al cinema o su qualche rivista patinata e l’onore provato quando gli propose di lavorare per lei.-Cosa Cazzo Fari Brutta testa di merda ,fermati!- gli aveva urlato leiErano arrivati, Carl non se nera nemmeno accorto.-Forza Cazzo Vieni ad aprirmi la portiera, non vedi che c’è la stampa?-Carl era sceso ,per fortuna non pioveva piu si era fatto largo tra i fan e i giornalisti ed aveva aperto la portiera della Diva e l’aveva aiutata a scendere, un po’ si senti sollevato da quel momento lui sarebbe uscito di scena.L’uscita dalla macchina era un momento cult, Anny sapeva che la possibilità di vedersi pubblicata su qualche rivista scandalistica era proporzionale a quanto e cosa avesse lasciato intravedare l’orlo della sua gonna ,la scarica di flash che l’accompagnarono fuori dall’auto le confermarono che presto si sarebbe vista ritratta su qualche foto sopra alla quale avrebbe campeggiato a caratteri cubitali qualcosa come“Anny ,No panty!” Nuda e cruda sotto al vestito si era mostrata al suo pubblico e ai fotografi, gli slip li aveva sfilati prima di scendere dall’auto, giacevano sul tappetino del Hummer ,Carl parcheggiando l’auto li avrebbe trovati e come gia in molte altre occasioni simili le avrebbe conservate nel cassettino del cruscotto finche lei non gliele avrebbe richieste indietro.Il nudo per Anny non era un problema ,non lo era mai stato nemmeno quanto poco piu che adolescente si faceva dare 5 dollari dai suoi compagni di scuola per uno sguardo alle sue grazie.grazie al suo corpo era diventata famosa ,aveva partecipato ad una celebre sitcom ,girato ben 5 film di grosso badget ,pubblicato persino Libro in cui raccontava di quanto a volte “piu spesso di quanto uno creda“ essere Troia paga.Su internet, siti dedicati erano cosi numerosi da non poter essere contati, i suoi fan le erano sempre stati vicino ed erano gli unici verso i quali si dimostrava benevola e quando vicino all’ingresso del lussuoso albergo dove si teneva la premiazione per artista dell’anno ,tra la folla nell’atrio notò un gruppo di tre ragazzine di colore esultanti commise l‘errore di fermarsi a parlarci , queste la supplicarono di concederle un autografo e di fare qualche foto con loro, non seppe tirarsi indietro.Firmò loro le magliette del suo ultimo Film in uscita ,un action Movie dove si vedeva cooprotagonista con l’attore del momento Jhonny Truth, Film si era beccato il divieto ai minori di anni 14 per le molte scena di bollente sessoQuando fu il momento delle foto l’atmosfera nel gruppo cambio ,Anny se ne accorse quasi subito, due delle ragazzine piu che stare in posa con lei, la tenevano ferma la terza anziché tirare fuori dalla borsetta la fotocamera impugno una bottigletta di plastica, non di quelle dell’acqua minerale che compre al super mercato ,Anny ne aveva gia viste molte simili in uno studio di un suo amico fotografo che frequentava spesso-Cosa c’è in quelle bottiglie?- gli aveva chiesto-Acido per lo sviluppo delle pellicole!- gli aveva risposto luiAnny non fece in tempo a rendersi conto di essere in pericolo che il contenuto della bottiglia gli fu versato in piena faccia.-CAAAAAARLLLL!- lancio un urlo cosi straziante da azzittire tutti nella Hall dell’albergo Quando Carl la raggiunse Anny stava rannichiata sul pavimento, circondata dai paparazzi che continuavano a scattare foto e con le tre ragazzine che ridevano compiacute nel vederla contorcersi dal dolore-Ecco puttana , l'acido muriatico ti laverà la faccia ,cosi impari a toccare il nostro Jhonny!- urlo quella con in mano ancora la bottiglia ormai vuotaAntony Palovosky un Agente del dipartimento di Polizia di New York, che aveva assistito alla scena prese subito in consegna le tre ragazzine bestemmiando non tanto per l'atto scellerato delle tre ma per il fatto che quel casino l'avrebbe costretto a almeno un ora di straordinario in centrare a compilare scartoffie, Carl si chino su Anny cercando di farla rimettere in piedi per sottrarla ai fotografi, Anny piangeva urlava per il dolore ,un tizio dichiaratosi medico si era fatto avanti per aiutare l’attrice quando le tolse le mani dalla viso l’acido le stava mangiando piu di metà della faccia ,il bellissimo volto di Anny Whitehouse ,la perla nera era stato cancellato per sempre.