STOP al CARO-FITTI

Dalla caverna alla città


LA dimora dell'uomo è cambiata: luogo per definizione in cui gli uomini trovavano rifugio, riposo e protezione, l'abitazione ha seguito l'evoluzione delle diverse forme di vita. Se l'uomo primitivo abitava le grotte, come dimostrano i resti preistorici, la vita nomade richiedeva forme di abitazioni mobili, come la tenda, che rappresenta quindi un'evidente evoluzione rispetto alla vita delle caverne. Con la vita stanziale, gli uomini hanno iniziato a costruire le case, abitazioni stabili, il più possibile solide e durature. Anche la tecnologia della casa ha seguito un'evidente evoluzione. in un primo tempo gli uomini hanno preferito materiali facilmente lavorabili, poi, a mano a mano che gli sturmenti disponibili andavano raffinandosi, hanno priviligiato materiali più duri e durevoli. Con l'evoluzione  economica e tecnologica, anche le forme di aggregazione sociale sono cambiate: i campi di tende degli uomini nomadi hanno lasciato il posto ai villaggi dei contadini, e con lo sviluppo dell'attività manifatturiera i villaggi hanno lasciato il posto alle città.