La quercia incantata

Io so che ti amerò


Mi aggiro sulla spiaggia come un fantasma, cammino sulle orme lasciate dai gabbiani, come se temessi di smarrire la strada. Il sole è ancora un’ipotesi all’orizzonte, una mano di luce che si alza dal mare e tinge appena il cielo. Il sonno mi ha abbandonato troppo presto, mi ha lasciato con gli occhi spalancati sull’ultimo sogno, che adesso diventa ricordo e preme, si fa strada nel disordine dei miei pensieri. E’ il tuo viso che resuscita all’alba, che mi chiama e mi invita da stagioni diverse. Sembra arrivare dal mare, dall’aurora che sboccia di colori e luce, che si insinua nel mondo senza ansia o urgenza. Nell’onda che divora lenta la riva c’è l’accenno di un ritmo sotterraneo, è il sentimento che investe ogni cosa, che mi affronta nella parte più dolente. Mi parli da un tempo lontano, e all’improvviso ritrovo un bene perduto, l’altra metà che avevo smarrito. Tu sei nel profondo di me, come un’idea che dolorosamente prende corpo. E’ il legame d’amore che si sveglia in un’alba futura e imprevista, un filo che sembra aver resistito alla distanza, malgrado noi, che abbiamo preso strade diverse, che ci siamo affilati lungo la nostra rinuncia. Cerco di immaginare come sei adesso, cosa fai, cosa pensi, se le tue dita si intrecciano ad altre o se chiudendo gli occhi mi cerchi, come sto facendo io adesso, con il cuore a ritroso nel tempo. Ci sono amori già segnati dal distacco, come questo, ma l’anima resta piena di una presenza pungente, con la pena perpetua di una separazione che non si può accettare, non dopo aver assaporato l’estasi dell’accostarsi di due cuori, dell’accordo melodioso di due linguaggi diversi. Tu sei l’amore conquistato e poi sofferto, e rubato a un destino che non mi appartiene, a quella forza che separa e allontana, al tempo che apre le distanze fra due vite parallele. L’amore clandestino che non regge all’usura del quotidiano. Ma io so che ti amerò sempre, che resterai nel mio cuore recintato da radici e ombre, in salvo dalle convinzioni ferree della gente e dalle mie deboli e misere incertezze. Io so che ti amerò al di fuori di ogni legge.