IPERBOLE

DA SILVIO EFFETTI SPECIALI, OFFRESI VULCANO E TERREMOTO


Ancora a proposito di plutocratici eccessi  e dell'ex cessus, dal quale il tricofilo minor emerge in tutta la sua imponente bassezza placcata similoro, ecco un altro esempio che la stringente attualità suggerisce su come ad essere eccessivamente e spudoratamente ricchi sfondati si finisca poi esageratamente col coprirsi di ridicola insulsaggine. Passi per il Silvio "marocchino" che per amore di donna Veronica, organizza una trasferta a Marrakech,  si traveste da arzillo ballerino berbero, indossa la "gandoura" blu di ordinanza e per non farsi riconoscere dalla sua amata, il cavaliere...mascarato copre parte del volto con un fazzoletto blu e le regala una collana di diamanti; passi anche per il regale aviogetto full optional del quale ho scritto ieri. Ma quella del finto vulcano e del falso terremoto allestita nel parco di villa Certosa poteva anche risparmiarsela. Non volendo, l'ex presidente del consilvio, quello che vorrebbe fare ancora il primo ministro del paese dei balocchi, mi ha offerto nuovamente su di un piatto della sua argentata incoscienza l'opportunità di consumare un altro...post e di dedicargli tutto il mio schifo per la sua ennesima, ributtante portata servita con contorno di finto magma e falso movimento tettonico.Il vulcanico e tellurico Silvio ne ha cucinata un'altra delle sue giocando con il terremoto e tirando fuori dal suo dorato cilindro pieno di effetti speciali, una colata lavica fatta sgorgare da un fittizio cratere in piena eruzione posto sul "Monte Majore" del suo principesco megarion a Punta Ala che qualcuno ha suggerito di ribattezzare in suo onore Punta Lava.La festa della notte di Ferragosto organizzata per stupire i suoi selezionatissimi ospiti con un falso cratere ribollente di lapilli, con la finta lava che scende copiosa dalla collina, con sottofondo di cupe sonorità tettoniche, tutti effetti scenici (o scemici?) terrificanti e da set cinematografico, supera per mostruoso e spocchioso esibizionismo ogni altra precedente berlusconata e merita di essere inserita fra le rarità della collezione grigio-pirla del signore di Arcore.Nell'olimpo di Villa Certosa, il deus ex machina degli effetti speciali all'una di notte dava inizio alla festa, mentre i comuni mortali assistevano atterriti da lontano allo scatenarsi della piroclastica esibizione di un fantasmatico bauscia che dovrebbe essere denunciato per procurato allarme, visto che ha creato tanto di quel panico da far intervenire vigili del fuoco, protezione civile e corpo forestale, tutti gentilmente respinti dai carabinieri che sorvegliano, a spese dello Stato, i quattro ingressi della residenza di un nababbo terremotante in vena di costose stupidità ferragostane.Il suo commento da idiota a 24 carati: "Una cosa bellissima, guardi, lo abbiamo detto a quelli che telefonavano, si è creato il panico generale per nulla".Nutro solo disprezzo per simile gentaglia, impossibile provare invidia per questo danaroso settantenne posticcio e  frikkettone che si balocca, dissacra e spettacolarizza per celia e per stupidità quegli elementi di Madre Natura che dovrebbero ben ripagarlo di tanta attenzione, riservandogli una VERA colata lavica e un VERO terremoto inghiottendo lui, la sua villa, la sua genia, i suoi stallieri e le sue molteplici e multiformi proprietà sparse nel suo parco mondo. Divino Efesto, pensaci tu! Faglielo vedere com'è un vero terremoto, poi vediamo se ha ancora voglia di scherzare e di spettacolarizzare quello che per tantissimi poveri cristi è una immane tragedia.