La prima declinazione e le sue particolarità Alla prima declinazione appartengono molti nomi femminili e pochi nomi maschili, nessun nome neutro. Essi presentano: nominativo singolare in -ă genitivo singolare in –ae i nomi maschili e femminili si declinano secondo il seguente modello: Singolare PluraleNom.-ăNom.-aeGen.-aeGen.-ārumDat.-aeDat.-īsAcc.-ămAcc.-āsVoc.-ăVoc.-aeAbl.-āAbl.-īsEs. rosa, rosae (it. la rosa) Singolare Plurale Nom.ros-ă la rosaNom.ros-ae le roseGen.ros-ae della rosaGen.ros-ārum delle roseDat.ros-ae alla rosaDat.ros-īs alle roseAcc.ros-ăm la rosaAcc.ros-ās le roseVoc.ros-ă o rosaVoc.ros-ae o roseAbl.ros-ā dalla rosaAbl.ros-īs dalle rose Particolarità della prima declinazioneLe particolarità riguardano i casi ed il numero e quindi si dividono in Particolarità dei casi e Particolarità del numero Particolarità dei casi Genitivo singolare in -as (anziché in –ae). Il sostantivo familia accompagnato dai termini pater, mater, filius, filia, può presentare una forma più antica di genitivo in -as. Es. pater familias, padre di famiglia mater familias, madre di famiglia filius familias, figlio di famiglia filia familias, figlia di famigliaGenitivo plurale in -um (anziché in –arum). Si può trovare in: a) nomi di origine greca, come dracma, moneta, amphora, anfora, che accanto alle forme drachm-arum, amphor-arum, presentano la forma drachm-um, amphor-um; b) composti con i suffissi -cŏla, -gĕna, come caelicola, abitante del cielo, Graiugena, nato in Grecia. Accanto alle forme caelicol-arum, Graiugen-arum, si può trovare caelicol-um, Graiugen-um. Dativo e ablativo plurale in -abus (anziché in –is). I nomi femminili filia, figlia, dea, dea, liberta, schiava liberata, e nel linguaggio degli allevatori mula, la mula, equa, la cavalla, escono in -abus per distinguersi dai rispettivi maschili che escono in –is. Es. fili-is et fili-abus, ai figli e alle figlie de-is et de-abus, aglidei e alle dee equ-is et equ-abus, ai cavalla e alle cavalle Particolarità del numeroOccorre osservare due particolarità che riguardano il numero: Esistono nomi comuni e nomi di città che hanno solo il plurale (pluralia tantum). Alcuni sono: divitiae, arum, la ricchezza Athenae, arum, Atene insidiae, arum, l’insidia Cannae, arum, Canne deliciae, arum, la delizia Syracusae, arum Siracusa Nutiae, arum, le nozze Pisae, arum, Pisa Esistono nomi che al singolare hanno un significato diverso dal plurale. Alcuni sono: copia, ae, abbondanza copiae, arum, truppe lettera, ae, lettera dell’alfabeto litterae, arum, missiva viglia, ae, veglia vigiliae, arum, sentinelle opera, ae, opera operae, arum, operai
lezione n.°1
La prima declinazione e le sue particolarità Alla prima declinazione appartengono molti nomi femminili e pochi nomi maschili, nessun nome neutro. Essi presentano: nominativo singolare in -ă genitivo singolare in –ae i nomi maschili e femminili si declinano secondo il seguente modello: Singolare PluraleNom.-ăNom.-aeGen.-aeGen.-ārumDat.-aeDat.-īsAcc.-ămAcc.-āsVoc.-ăVoc.-aeAbl.-āAbl.-īsEs. rosa, rosae (it. la rosa) Singolare Plurale Nom.ros-ă la rosaNom.ros-ae le roseGen.ros-ae della rosaGen.ros-ārum delle roseDat.ros-ae alla rosaDat.ros-īs alle roseAcc.ros-ăm la rosaAcc.ros-ās le roseVoc.ros-ă o rosaVoc.ros-ae o roseAbl.ros-ā dalla rosaAbl.ros-īs dalle rose Particolarità della prima declinazioneLe particolarità riguardano i casi ed il numero e quindi si dividono in Particolarità dei casi e Particolarità del numero Particolarità dei casi Genitivo singolare in -as (anziché in –ae). Il sostantivo familia accompagnato dai termini pater, mater, filius, filia, può presentare una forma più antica di genitivo in -as. Es. pater familias, padre di famiglia mater familias, madre di famiglia filius familias, figlio di famiglia filia familias, figlia di famigliaGenitivo plurale in -um (anziché in –arum). Si può trovare in: a) nomi di origine greca, come dracma, moneta, amphora, anfora, che accanto alle forme drachm-arum, amphor-arum, presentano la forma drachm-um, amphor-um; b) composti con i suffissi -cŏla, -gĕna, come caelicola, abitante del cielo, Graiugena, nato in Grecia. Accanto alle forme caelicol-arum, Graiugen-arum, si può trovare caelicol-um, Graiugen-um. Dativo e ablativo plurale in -abus (anziché in –is). I nomi femminili filia, figlia, dea, dea, liberta, schiava liberata, e nel linguaggio degli allevatori mula, la mula, equa, la cavalla, escono in -abus per distinguersi dai rispettivi maschili che escono in –is. Es. fili-is et fili-abus, ai figli e alle figlie de-is et de-abus, aglidei e alle dee equ-is et equ-abus, ai cavalla e alle cavalle Particolarità del numeroOccorre osservare due particolarità che riguardano il numero: Esistono nomi comuni e nomi di città che hanno solo il plurale (pluralia tantum). Alcuni sono: divitiae, arum, la ricchezza Athenae, arum, Atene insidiae, arum, l’insidia Cannae, arum, Canne deliciae, arum, la delizia Syracusae, arum Siracusa Nutiae, arum, le nozze Pisae, arum, Pisa Esistono nomi che al singolare hanno un significato diverso dal plurale. Alcuni sono: copia, ae, abbondanza copiae, arum, truppe lettera, ae, lettera dell’alfabeto litterae, arum, missiva viglia, ae, veglia vigiliae, arum, sentinelle opera, ae, opera operae, arum, operai