Morte Di Gambini

Emmy Noether


Grazie ad un suo importante contributo alla teoria della relatività,  Emmy Noether fu definita da Einstein “il più grande genio creativo della matematica  prodotto fino ad oggi da quando l’istruzione superiore è stata aperta alle donne”. Emmy Noether è passata alla storia come la fondatrice di quella branca della moderna algebra astratta che è detta teoria degli anelli e degli ideali, ed alla quale ella dedicò la maggior parte delle sue ricerche. Questa teoria  ha la sua lontana origine  nell’idea, introdotta da Galois , di  svincolare la risoluzione delle equazioni algebriche dai calcoli aritmetici “caso per caso” per imbrigliarla in strutture algebriche astratte, più facilmente controllabili: essa “ci insegna a pensare in termini più generali e quindi, più semplici”, come dirà Alexandroff, ricordando Emmy Noether,  in un discorso alla Società Matematica di Mosca. La scienziata tedesca si ispirò per tutta  la vita a questo motto: “Tutti i legami tra numeri, funzioni ed operazioni diventano trasparenti, passibili di generalizzazione e veramente fecondi solo nel momento in cui vengono liberati dai loro  oggetti particolari e ricondotti a relazioni concettuali generali.”