Seggi aperti il 15 Dicembre per le elezioni comunali e degli 86 membri dell'Assemblea degli Esperti (organo che ha il potere di insediare, destituire e controllare l'operato della suprema guida religiosa del paese). I primi dati, pervenuti alla stampa il 17 Dicembre, danno per favorito lo schieramento dell'ex presidente Akbar Hashemi-Rafsanjani (moderati) ed intaccano la popolarità e l'equilibrio dell'attuale schieramento ultraconservatore, presieduto da Mahmoud Ahmadinejad. Pronta la risposta del presidente iraniano, che accusa la stampa occidentale di "minare la solidarietà nazionale" asserendo che i risultati delle elezioni non rappresentano il grado di popolarità del leader.Un'ulteriore scossa dopo le (seppur fievoli) proteste di alcuni studenti universitari la scorsa settimana.
18/12/06 - Elezioni in Iran: per Ahmadinejad una caduta di "stile"
Seggi aperti il 15 Dicembre per le elezioni comunali e degli 86 membri dell'Assemblea degli Esperti (organo che ha il potere di insediare, destituire e controllare l'operato della suprema guida religiosa del paese). I primi dati, pervenuti alla stampa il 17 Dicembre, danno per favorito lo schieramento dell'ex presidente Akbar Hashemi-Rafsanjani (moderati) ed intaccano la popolarità e l'equilibrio dell'attuale schieramento ultraconservatore, presieduto da Mahmoud Ahmadinejad. Pronta la risposta del presidente iraniano, che accusa la stampa occidentale di "minare la solidarietà nazionale" asserendo che i risultati delle elezioni non rappresentano il grado di popolarità del leader.Un'ulteriore scossa dopo le (seppur fievoli) proteste di alcuni studenti universitari la scorsa settimana.