Cina e Italia...

La Chiesa di Pechino (parte IV)


Testimonianze di fede – Il libro rosso dei martiri cinesi (a cura di Gerolamo Fazzini, edizioni San Paolo)Scorrere le pagine de Il libro rosso dei martiri cinesi è un’esperienza. Non è solo un modo per conoscere nello specifico quanto e come i cattolici cinesi abbiano sofferto l’oppressione del Partito, ma una testimonianza reale che allontana la mente del lettore dal mero scopo informativo e la accompagna attraverso la riflessione. Personalmente ritengo che le cinque testimonianze di cui è composto il libro possano essere accolte e discusse anche da coloro che non appartengono alla religione cattolica. Innanzitutto, i diari contenuti ne Il libro rosso dei martiri cinesi rappresentano un tramite per rafforzare la convinzione che la libertà di culto, come qualsiasi esercizio della libertà sia condizione necessaria e sufficiente sia per il vivere civile di uno Stato che per la realizzazione dell’uomo stesso. In seconda istanza  - seconda ma non meno importante – il diario di Padre Tiande come quello di Padre Huang, Padre Li Chang, Geltrude Li e la tragica storia dei monaci trappisti di Yangjiaping mette in luce la forza d’animo degli autori, i quali, seppur sottoposti a inaudite violenze psicologiche e fisiche, anche dopo anni di prigionia ci presentano la loro fede miracolosamente intatta. La raccolta di testimonianze autobiografiche trova una collocazione nella storia tra la metà degli anni ’40 ed il 1983 (anno della liberazione di Padre Tiande) e passa attraverso le tappe del governo di Mao Zedong, per arrivare sino ai primi anni del governo di Deng Xiaoping. Il libro rosso dei martiri cinesi, quindi, è uno specchio della situazione politica e sociale della Cina dell’epoca e ne da un’immagine che poco si presta ad interpretazioni perchè esperienza diretta dei martiri cinesi. Fonti: www.asianews.it, Il libro rosso dei martiri cinesi (a cura di Gerlamo Fazzini – Edizioni San Paolo), Missione Cina (di Bernardo Cervellera – Edizioni Ancora) L'intero dossier è stato pubblicato sul sito dell'associazione culturale Versoriente al link:http://www.versoriente.net/default.asp?riferimento=dettaglioArticolo&idArticolo=71