Jincheng: Esplosione in miniera, 21 morti Roma - 22/03/2007 - In seguito ad un'esplosione di gas in una miniera di carbone nel Jincheng (Shanxi, provincia nel nord della Cina) avvenuta Domenica scorsa, 21 minatori sono rimasti intrappolati dopo un crollo strutturale. Sono stati rinvenuti 20 dei corpi metre uno risulta disperso. Il soccorso è avvenuto con 44 ore di ritardo perchè Wang Junjun, il proprietario della miniera in questione a nome Miaojiang, ha cercato di coprire il grave incidente. Da una prima analisi dell'Ufficio per Sicurezza sul Lavoro di Jincheng, si può affermare che i lavoratori avevano superato il limite di sicurezza fissato per la produzione di carbone. Undici gli arresti tra i responsabili della tragedia, tra i quali il proprietario della miniera Wang Junjun, la ditta appaltatrice, l'ispettore del distretto per la sicurezza sul lavoro e il preposto al monitoraggio della densità di gas. Pare che le forze di polizia stiano cercando altre tre persone coinvolte nei fatti, mentre due funzionari del Partito nel villaggio in cui è avvenuta la tragedia sono stati destituiti perchè sembrano essere coinvolti con la copertura dell'incidente. (Foto:Corriere della Sera. Fonti: People's Daily, China Daily)Pubblicato sul sito dell'associazione culturale Versoriente al link:
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