DIETRO L'ANGOLO

Post N° 536


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[°freak°]Quattro biglietti da un euro e sessantaEd è strano come l’autobus alla fermata l’ho sempre aspettato da sola, quando i biglietti erano solo due. Quando sui gradini del negozio della fermata del centro sedevo solo io. Sui sedili ci sono scritte già lette, come le tue parole in fondo. Dette e ridette. Vorrei parlarti, spiegarmi, dirti dell’ultimo mese passato, ma il posto non è quello giusto. Allora rimango ad aspettare, che il posto giusto prima o poi ci sarà.“vuoi sposarmi?” e so che scherzavi mentre lo dicevi“no” ed io non scherzo.Tornando a casa mi fermo davanti alla vetrina dell’agenzia di viaggi. Mi soffermo sulla crociera sui Caraibi. Guardo sognante l’immagine di una nave meravigliosa e un mare ancora più bello.Io mi sposerò in crocieranon voglio invitati e nemmeno pretii testimoni li sceglierò tra i passeggerie spero che in nave ci sia un fotografoChissà cosa diranno i miei genitori. Una figlia che si vuole sposare in mezzo all’oceano e l’altro che, sempre se si sposerà, vorrà farlo a Las Vegas vestito da Elvis.